Aumenti pedaggi: Apindustria chiede che venga tolta la concessione A24 e A25 a Strada dei Parchi

03 Gennaio 2013   17:37  

Apindustria dell'Aquila contro la strada dei parchi e gli ennesimi aumenti dei pedaggi sulla A24 e A25. 

''Dal 2003, anno dell’aggiudicazione della concessione, siamo impegnati con azioni e rimostranze nei confronti della società, che continua a vessare gli abruzzesi con i suoi aumenti.

Le giustificazioni che la società Strade dei Parchi adduce dopo ogni aumento, riguardano le opere di manutenzione e di ammodernamento delle tratte che però, guarda caso, il gruppo Toto svolge quasi totalmente “in casa” spostando quindi le entrate di una verso altre società del Gruppo o collegate.

Negli anni abbiamo sollecitato l’intervento dell’Authority che, però, se ne è “lavata le mani” giudicandola “materia non di propria competenza”.

Alla luce di un rincaro di circa l’8% contro la media del 4% nazionale (nelle autostrade già giudicate le più costose d’Italia), annunciamo che ci batteremo per la rescissione della concessione avvenuta da parte dell’Anas.

Per questa ragione chiediamo l’intervento della Camera di Commercio della Provincia dell’Aquila, affinché si faccia carico di verificare la concessione delle tratte e della relativa validità della stessa, che interessa un periodo decisamente anomalo di 25 anni (dal 01/01/2003 al 31/12/2029).

Chiediamo che qualora si ravvisino gli estremi per l’abuso di posizione dominante, o se si ritenesse che la stessa concessione sia inficiata da anomalie, si proceda in tutte le sedi opportune per far valere i princìpi della libera concorrenza e del rispetto del mercato.

Avvisiamo che chiameremo anche tutti gli esponenti politici locali, a una presa di posizione sull’argomento che incide sempre di più sulla pesante situazione di crisi dell’impresa locale e sulle tasche degli abruzzesi.''

 


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