Bimba dimenticata in auto, il sindaco di Campli: "Una fatalità che può succedere a tutti"

25 Maggio 2011   13:41  

"E' una tragedia che ha coinvolto tutta la comunita' camplese, una fatalita' che puo' succedere a tutti". Lo ha detto il sindaco di Campli (Teramo), Gabriele Giovannini, al termine del funerale della piccola Elena Petrizzi, parlando con i giornalisti.

"Ho ricevuto tantissime telefonate in questi giorni su casi simili, genitori che dimenticano i figli a scuola - ha detto il sindaco - c'e' un qualcosa che ci porta a correre continuamente e crea un blackout nella memoria. E' un problema dei tempi odierni, il correre sempre, lo stress: leggevo proprio ieri su una rivista scientifica online che in casi di stress ci possono essere momenti di blackout". Il sindaco, che ha proclamato per oggi il lutto cittadino in "segno di rispetto e solidarieta'", ha poi sottolineato come "tutta la comunita' camplese sia vicina in questo momento di prova ai nostri concittadini", aggiungendo che "piu' in la' ci faremo sentire con la famiglia per far sentire tutto il nostro calore alla famiglia".

Al momento non sono escluse iniziative per ricordare la piccola Elena, "ma ora e' prematuro parlarne perche' tutto quello che sara' fatto lo concorderemo con la famiglia". I genitori di Elena, Lucio Petrizzi e Chiara Sciarrini, abitano da qualche anno in una contrada del comune di Campli, Pagannoni.

"E' una tragedia che ha coinvolto tutta la comunita' camplese, una fatalita' che puo' succedere a tutti". Lo ha detto il sindaco di Campli (Teramo), Gabriele Giovannini, al termine del funerale della piccola Elena Petrizzi, parlando con i giornalisti. "Ho ricevuto tantissime telefonate in questi giorni su casi simili, genitori che dimenticano i figli a scuola - ha detto il sindaco - c'e' un qualcosa che ci porta a correre continuamente e crea un blackout nella memoria. E' un problema dei tempi odierni, il correre sempre, lo stress: leggevo proprio ieri su una rivista scientifica online che in casi di stress ci possono essere momenti di blackout".

Il sindaco, che ha proclamato per oggi il lutto cittadino in "segno di rispetto e solidarieta'", ha poi sottolineato come "tutta la comunita' camplese sia vicina in questo momento di prova ai nostri concittadini", aggiungendo che "piu' in la' ci faremo sentire con la famiglia per far sentire tutto il nostro calore alla famiglia". Al momento non sono escluse iniziative per ricordare la piccola Elena, "ma ora e' prematuro parlarne perche' tutto quello che sara' fatto lo concorderemo con la famiglia". I genitori di Elena, Lucio Petrizzi e Chiara Sciarrini, abitano da qualche anno in una contrada del comune di Campli, Pagannoni.


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