La casa di riposo di Chieti ospitava 14 persone invece di 7, con gravi irregolarità strutturali. Il Comune ha dato trenta giorni per metterla in regola.
Una casa di riposo a Chieti, che aveva l’autorizzazione a ospitare sette anziani, è finita sotto inchiesta dopo che i Carabinieri del NAS hanno scoperto che la struttura ne ospitava ben 14. Durante il sopralluogo, sono emerse anche altre irregolarità, come la presenza di due camere con tre posti letto ciascuna, non conformi alla normativa. Inoltre, il bagno del primo piano non risultava attrezzato per persone non autosufficienti.
A seguito di queste irregolarità, il sindaco Diego Ferrara ha emesso un’ordinanza per sanare la situazione, concedendo un termine di 30 giorni. In caso di mancato rispetto delle disposizioni, la struttura potrebbe subire la revoca dell'autorizzazione e multe fino a 9mila euro. Tuttavia, durante un secondo sopralluogo, è stato riscontrato che la struttura non aveva ottemperato pienamente, con ancora 11 ospiti presenti. Il Comune ha ordinato la rimozione degli ospiti in eccesso e l’adeguamento delle strutture.