Boom di presenze per il Carnevale d'Abruzzo di Francavilla: oltre 10mila per la prima sfilata

Dopo il rinvio causa pioggia di domenica scorsa, si è regolarmente svolta ieri la 60° edizione del Carnevale d'Abruzzo, con il tradizionale corteo di carri e maschere snodatosi lungo le strade di Francavilla al Mare.

Tutto è andato nel migliore dei modi, sia dal punto di vista metereologico che da quello delle presenze: un vero e proprio successo di pubblico, che in occasione della prima sfilata ha sfiorato le 10.000 presenze, anche grazie al contestuale debutto del Choco Fest.

Altro esordio assoluto, quello di Giovanni Piazza nei panni di Re Patanello in luogo del veterano Rolando Borgia, accolto come di consueto dal sindaco Antonio Luciani sul palco di piazza Sirena, per la consegna delle chiavi della città.

Gli occhi di tutti erano però calamitati, ovviamente, sul corteo di carri allegorici di cartapesta che come ogni anno ha ravvivato viale Nettuno, contraddistinto dai soliti colori e dall'accompagnamento della banda. Tra i soggetti dei carri, anche una scherzosa allegoria del sindaco Luciani, ritratto nei panni dell'accalappiacani de La Carica dei 101, con in mano una fialetta in ricordo di quando propose di estrarre il Dna dagli escrementi dei cani per multare i padroni.

Tra gli altri soggetti, tanti i riferimenti alla politica nazionale (Berlusconi e Renzi camuffati come topi intenti a rosicchiare il formaggio) e, più in generale, al Bel Paese.

Il bilancio della prima sfilata ha potuto quindi dirsi assai soddisfacente per il comitato organizzatore dell'associazione Carnevale d'Abruzzo, il cui presidente Nicola De Francesco ha annunciato per la sfilata di questo pomeriggio "ulteriori miglioramenti e sorprese in serbo".