CINQUE AVVISI DI GARANZIA PER LAVORI DEPURATORE BARREA
Sono cinque gli avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Sulmona, nei confronti di altrettante persone coinvolte nella progettazione, nell'esecuzione delle opere e addetti al rilascio di autorizzazioni, in ambito dei lavori per la costruzione del nuovo depuratore del comune di Barrea. Le indagini scattarono nel luglio 2007, quando gli agenti del Corpo forestale dello Stato sequestrarono un'area adibita a scarico abusivo di terreno vegetale, materiale di risulta dell'attivita' di scavo per la costruzione del depuratore e delle condotte di adduzione delle acque nere. Il terreno fu riversato a ridosso di una sponda del lago di Barrea, creando, con gli oltre 350 metri cubi, una piazzola di circa 100 metri quadrati. L'attivita' delle guardie forestali scaturi' dalla mancanza, agli atti del progetto, del nulla osta dell'ente Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Il progetto, curato dalla Comunita' montana Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia e dal comune di Barrea, prevede il convogliamento a depurazione degli scarichi di Barrea e Villetta Barrea.(AGI)
