COSTI POLITICA: RAPAGNA´ CHIEDE PROROGA PER REFERENDUM

Il comitato promotore dei quattro referendum regionali abrogativi sui costi della politica chiede una proroga della raccolta delle firme. Pio Rapagna´, responsabile del comitato, ha parlato di difficolta´ burocratiche nella raccolta delle firme, ´abbiamo avuto - ha detto - la meta´ dei comuni abruzzesi che non hanno nemmeno rimandato i moduli, vidimati dalla Regione´. Rapagna´ poi ha sottolineato che "il presidente del consiglio regionale, Marino Roselli, non ha informato della rilevanza costituzionale del referendum´. Roselli - ha proseguito - e´ stato invitato dal presidente della commissione parlamentare affari regionali, Leoluca Orlando, a sanare alcune illegittimita´ nelle leggi regionali, adeguandole a quelle nazionali sui referendum e agli statuti delle altre regioni". Rapagna´ ha inoltre annunciato che se la proroga non verra´ concessa il comitato a primavera tornera´ ad occuparsi dei referendum. "Riproporremo - ha detto - non solo i tre fondamentali sui costi della politica e sulle strutture regionali del consiglio e della giunta, ma anche una proposta di legge di iniziativa popolare". (AGI)