CUS L'aquila Rugby: rifondazione imminente

La notizia è di quelle che fa tornare il buon umore: Il Cus Rugby è in via di rifondazione. Una novità nell’ambito rugbystico aquilano odierno che non può che far piacere a quanti, in passato, sono cresciuti in questa compagine. Oggi possiamo dire che è stata ufficialmente imboccata la via verso la ristrutturazione definitiva della storica compagine universitaria.

Abbiamo intervistato Francesco Bizzarri, presidente del Cus L’Aquila, e da lui abbiamo avuto le necessarie delucidazioni sull’argomento.

Da dove è ripartito il progetto del CUS L’Aquila Rugby?

Tutto è cominciato con la richiesta di giovani rugbysti universitari che si allenavano, pagando l’affitto, a Pizzoli e Tornimparte. La mia risposta è stata immediata e favorevole. Qualcuno poteva pensare che il CUS non fosse interessato a riportare in vita la compagine rugbystica, ma non è assolutamente così. Io ne sono felicissimo. Ho deciso quindi di dare gratuitamente ai ragazzi lo spogliatoio ed il campo, che però versava in stato di abbandono in seguito allo smantellamento della tendopoli.

E i ragazzi cosa hanno fatto?

Io potevo solo fornire quel campo per adesso e loro si sono rimboccate le maniche e con una ruspa hanno reso praticabile il terreno. Hanno fatto un ottimo lavoro e da lì è definitivamente ripartito il discorso concreto riguardante il CUS L’Aquila Rugby.

Lei come si è posto nei loro confronti?

Come già detto, ho dato una disponibilità piena. Si sta ragionando seriamente per realizzare qualcosa di buono. 2 mesi fa è stato convocato il CDA in cui dissi che c’era questa possibilità e tutto il consiglio ha espresso parere favorevole. Lo scopo principale del CUS è quello di lavorare bene nell’ambito universitario e riuscire a inscrivere più squadre possibile ai Campionati Nazionali Universitari. Bisogna ammettere che era davvero una grande pecca non riuscire più a presentare la squadra di rugby che, non ci dimentichiamo, è stato anche campione d’Italia. C’è voluto tempo, ma ora sono felice di dire che è stata imboccata la retta via.

Quindi possiamo dire che è ufficiale?

Diciamo di si. I primi di Aprile il CUS L’Aquila Rugby si presenterà ai Campionati Nazionali Universitari, due anni dopo l’ultima esperienza. Anche l’anno scorso abbiamo provato ad iscriverci, ma sopraggiunsero diversi problemi, con i giocatori della Gran Sasso Rugby e dell’Aquila Rugby impegnati con le rispettive compagini, e alla fine abbiamo dovuto pagare una penale.

Adesso, invece, il progetto è serio e a lungo termine?

Il progetto è molto serio. Io cerco persone corrette che amano lo sport. Ci siamo riuniti tutti per parlarne. Abbiamo fatto una cena in cui, tutti insieme, abbiamo posto i paletti e le condizioni per partecipare ai Campionati Nazionali Universitari. Come detto il raduno sarà ad Aprile, mentre auspico che dalla prossima estate si ripartirà concretamente con il progetto del CUS L’Aquila Rugby.

Questa che abbiamo proposto oggi è solo la prima metà dell’intervista, che verrà completata domani con le notizie riguardanti lo stato delle strutture di Centi Colella.

Intanto festeggiamo Il ritorno del CUS L’Aquila Rugby che, quindi, parteciperà ai prossimi campionati nazionali di Aprile. Una bella notizia per tutti. Un felice ritorno che ha alle spelle un progetto serio e concreto, che porta nuova linfa al rugby aquilano.

Matteo De Santis