Campitelli: "Grandissima stagione, ma possiamo e dobbiamo tentare la rimonta"

11 Giugno 2013   10:10  

Pur avendo perso nei fatti l'andata della finale per la promozione, il Teramo può comunque considerarsi in un certo senso il vincitore morale dellagara, se non altro per come questa é stata affrontata dai biancorissi dal primo all'ultimo minuto: sempre all'attacco, sfiorando a più riprese la marcatura, che però non é arrivata per difetti di mira o a causa della difesa aquilana.

Molto probabilmente, se in attacco il Diavolo avesse potuto contare sul fiuto da gol di Andrea Bucchi, la partita avrebbe avuto tutt'altro esito. Ma il calcio é fatto di dati oggettivi, quindi non serve recriminare, ma pensare ad affrontare il ritorno con lo stesso ardore agonistico.

In ogni caso, per quelle che erano le premesse di partenza della stagione, a prescindere dall'esito della finale play-off il Diavolo può a buon diritto ritenere di essersi reso protagonista di un campionato eccellente, ben al di sopra delle più ottimistiche aspettative: non é da tutti, infatti, arrivare a disputare i play-off da neopromossa, soprattutto se sulla carta si viene considerati una formazione da medio-bassa classifica.

Di ciò é perfettamente consapevole l'appassionatissimo patron Luciano Campitelli, che tesse ancora una volta le lodi della sua squadra, pur senza disdegnare la prospettiva di un'ennesima impresa dei suoi: "La partita di domenica sarà difficilissima, ma resto del parere che la nostra rimonta sia ancora possibile, a patto di giocare con la consueta determinazione. Resta però la consapevolezza, al di là di quello che sarà il risultato finale, di aver disputato una grandissima stagione".

Il messaggio del presidente é chiaro: vanno benissimo l'ottimo campionato ed il bel gioco, ma meglio ancora sarebbe unire ad esso la gloria della promozione, per cui bisogna crederci e provarci in tutti i modi.

C'é attesa, nel frattempo, per le scelte di Roberto Cappellacci per la gara di domenica: visto che solamente una vittoria con due gol di scarto garantirebbe la promozione al Diavolo, c'é da domandarsi se il tecnico di Tortoreto riproporrà il solito 4-4-2 all'insegna dell'equilibrio tattico oppure opterà per un più spregiudicato assetto. A prescindere dal modulo che sarà scelto, avanza intanto la candidatura di Iazzetta per un posto dal primo minuto, dopo i due ultimi brillanti scorci di partita e le contemporanee prestazioni opache del duo d'attacco Olcese-Ambrosini.

Lorenzo Ciccarelli


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