Carcere di Lanciano: aggredita guardia penitenziaria

Ieri mattina, durante l'ora d'aria, un detenuto del carcere di Lanciano che in quel momento avrebbe dovuto far rientro in cella, ha improvvisamente aggredito l'agente addetto alla sorveglianza della sezione, colpendolo con un pugno al viso. L'agente e' stato costretto a fare ricorso alle cure mediche e ne avra' per 3 giorni.

"Per l'ennesima volta il fato ha voluto che la situazione non degenerasse - riferisce Ruggero Di Giovanni, sindacalista della Uil pa Penitenziari - poichè anche stamane l'agente in servizio era costretto a svolgere contemporaneamente sia la funzione di vigilanza sezione che quella di vigilanza ingresso. Praticamente doveva simultaneamente vigilare sia sui detenuti della sezione, sia sugli ingressi alla sezione e, sempre da solo, accertarsi che l'addetto alla sorveglianza detenuti (che era egli stesso) non corresse rischi".

"Il penitenziario - continua Di Giovanni - occupa il 30° posto nazionale in una classifica degli istituti con il maggior indice di sovraffollamento al quale poi si aggiunge anche un record negativo sul fronte del personale".