Caso Eluana, strappi e dissensi nel Pdl

I Circoli invitano Di Carlo dei Rl a restare

12 Febbraio 2009   17:11  

Scrive Alessio Di Carlo dei Riformatori Liberali: Ringrazio gli amici Aracu, Giovannini e De Vincentiis dei Circoli del Buon Governo della provincia di Pescara per la posizione espressa in seguito alla mia fuoriuscita dal PdL e colgo l'occasione per estendere il ringraziamento ai tanti amici che in questi giorni hanno manifestato analoga posizione.

Si tratta della conferma che la base del Partito della Libertà (ndr. Popolo della Libertà) si mostra assai meno intollerante di quanto invece non dimostri il comportamento tenuto dal governo in queste settimane sul caso Englaro quando, ad esempio, è stato vietato al Ministro Prestigiacomo di astenersi in consiglio dei ministri sul cosiddetto decreto Eluana.

Purtroppo quanto accaduto è solo l'epilogo di una serie di episodi che hanno visto sistematicamente estromesse le voci altre – compresi i tanti movimenti, e penso proprio ai Circoli – che avrebbero potuto portare il loro contributo alla nascita di un partito a vocazione maggioritaria e che in quanto tale avrebbe dovuto mostrarsi aperto e plurale.

Abbiamo registrato, al contrario, una interlocuzione a due tra AN e Forza Italia ed una costante caratterizzazione conservatrice ed illiberale: quello che doveva essere, nelle intenzioni del Presidente Berlusconi, il partito dei “Moderati e dei Liberali” sta nascendo come il Partito dei “Conservatori e degli ultra Conservatori”.

Posso peraltro garantire agli amici del Circolo che proseguirò la mia attività all'interno del centrodestra, pur se in autonomia rispetto al PdL, tentando di dare corpo ad una voce liberale che altro non chiede se non legittimazione e rispetto.

 

IL CIRCOLO DEL BUON GOVERNO AVEVA DETTO...

Il Circolo del Buon Governo della provincia di Pescara, pur sostenendo la presa di posizione del governo Berlusconi in difesa della vita di Eluana Englaro, ribadisce la propria stima nei confronti dell’avvocato Alessio Di Carlo, leader abruzzese dei Riformatori Liberali e presidente di Abruzzo Liberale, e lo invita a rivedere la sofferta decisione di abbandonare il Popolo della Libertà.

In questi anni gli aderenti ai Circoli e ai partiti del centro-destra abruzzese hanno imparato a conoscere ed apprezzare l’esponente liberale, sia per le sue alte competenze professionali, specie in materia di giustizia, sia per le sue grandi qualità umane.

Per i motivi sopra esposti il consigliere nazionale dei Circoli del Buon Governo Davide Aracu e il componente dell’ufficio stampa Lorenzo Giovannini sono pronti ad avviare una raccolta firme per convincere Di Carlo a tornare sui suoi passi, convinti che il nascente Pdl abbia bisogno di persone valide e preparate come lui, nel rispetto delle diversità sui temi eticamente sensibili, riguardanti le singole coscienze di ognuno di noi.

Sicuri che Alessio Di Carlo prenderà in considerazione il nostro invito, gli rinnoviamo la stima e l’amicizia che gli sono dovute.


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