Chieti, con l'Isola Liri per il riscatto: ma quante assenze!

La sconfitta di Melfi ha riportato sulla terra il Chieti. In casa neroverde, è inutile nasconderlo, c'è un pizzico d'amarezza per aver perso 3 punti sulla carta "facili" contro la penultima in classifica. Certo, tutte le partite hanno una storia a sè, ma sembra che questo Chieti soffra con le cosiddette "piccole", basti pensare ai 5 punti persi con le ultime due (Melfi appunto, e Celano), per poi invece esaltarsi con le "big"(due pareggi con l'Aquila, rimonta con il Catanzaro, vittoria a Pagani, più lo scontro diretto con il Gavorrano).

Insomma, se si vogliono acciuffare questi play-off bisognerà iniziare a fare qualche punto in più con i club di fascia medio-bassa, compito non semplicissimo se si pensa che proprio queste squadre, d'ora in avanti, saranno impegnate nel polverone che si creerà per la corsa alla salvezza.

Bisognerà iniziare proprio domani, al "Nazareth" di Isola Liri: i laziali fanno sul serio e, dopo l'avvicendamento in panchina tra Cari e Sciannimanico, hanno ottenuto 7 punti in 3 partite. Sarà dunque un test a dir poco fondamentale per il Chieti che dovrà fare a meno degli squalificati Lacarra (espulso domenica) e Pepe (per recidività di ammonizioni), oltre ad Amadio ancora indisponibile dopo l'operazione alla mano della scorsa settimana. Paolucci, dunque, affiderà a Serpico il ruolo di baluardo difensivo accanto a Migliorini. In avanti, invece, è in dubbio il recupero di Valerio Anastasi: l'attaccante proverà a stringere i denti ma, se non dovesse farcela, sarà sostituito da Antonio Gammone che agirà da prima punta come con il Catanzaro.
"Con il Melfi abbiamo sofferto nella prima mezzora, loro erano più aggressivi e noi, probabilmente, un po' stanchi dopo cinque partite pesantissime in meno di dieci giorni". Questa l'analisi di Silvio Paolucci sulla gara di due giorni fa:"Ci è mancata la brillantezza necessaria e non siamo riusciti ad imporci come al solito. Tuttavia, nonostante l'inferiorità numerica, siamo riusciti ad andare sull'1-1. Abbiamo pagato un'ingenuità su una ripartenza e lì è finita la partita". Ora è necessario recuperare il piglio e la freschezza dei tempi migliori: "Sarà difficile perchè questo calendario non ci dà tregua, i recuperi non ci hanno aiutato e affrontare un'altra trasferta nel Lazio non sarà facile: l'Isola Liri ha da poco cambiato l'allenatore e darà tutto per metterci i bastoni fra le ruota". E sui play-off: "La corsa è imprevedibile: una partita sei dentro e quella dopo, com'è successo a noi, non ci sei più. Come ho detto altre volte bisognerà vivere alla giornata e vedere come si mettono le cose: il Gavorrano è ad un punto e averli battuti nello scontro diretto ci dà un piccolo vantaggio anche a livello psicologico".

PROBABILE FORMAZIONE CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Serpico, Migliorini, Malerba; Del Pinto, Sabbatini; Berardino (Cardinali), Alessandro, Fiore; Gammone (Anastasi) All.: Paolucci

Daniele Polidoro