Chieti: i lavoratori Inpdap annunciano occupazione della sede

Occuperanno simbolicamente la sede di Chieti nella giornata di domani i dipendenti dell'Inpdap per protestare contro le recenti norme del governo che prevedono la soppressione dell'ente e l'accorpamento all'Inps.

Cgil, Cisl, Uil e Usb avevano proclamato lo stato di agitazione fin dal 6 dicembre scorso. Le organizzazioni sindacali evidenziano che c'è preoccupazione fra i lavoratori per le disfunzioni che potrebbero verificarsi per l'utenza e per la tutela dei livelli occupazionali.

"Pur non essendo contrari a una generale riorganizzazione del sistema previdenziale e degli e Enti ad esso legati - dicono Andrea Gagliardi (Cgil); Vincenzo Traniello (Cisl),Donato D'Arcangelo (Uil) e Silvio Di Primio (Usb pubblico impiego) - chiediamo che ci sia un tempo di attuazione più lungo rispetto ai termini previsti dal Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011 convertito in Legge, proprio per affrontare e risolvere tutte le questioni poste con la tranquillità necessaria".

"L'occasione - conclusono - è rappresentata dal cosiddetto Decreto Milleproroghe, attualmente in discussione in Parlamento, in cui potrebbero essere inserite norme di posticipazione dei suddetti termini".