Chris Martin spaventa i fan: "I Coldplay sulla breccia da 14 anni ma non dureremo per sempre"

Il cantante intervistato da 'Gioia'

05 Ottobre 2011   15:04  

In un'intervista a 'Gioia', in edicola da domani, il cantante dei Coldplay, Chris Martin, ha rilasciato una dichiarazione che spaventerà i molti fan del gruppo: "Sono felice di far parte di una band che ha esordito 14 anni fa ed è ancora sulla breccia, orgoglioso di fare ancora questo lavoro, di suonare in posti meravigliosi in tutto il mondo. Ma a volte la sera, in una stanza d'albergo, fisso il soffitto e penso che essere in giro da tanto mi fa paura. Quanto dureremo ancora? Non è piu' tempo dei 'per sempre', nel mondo della musica e non solo".

Poi ha aggiunto: "Ci piacerebbe che 'Mylo Xyloto' (il titolo dell'album in uscita, ndr) diventasse una nuova parola. Come Coca-Cola, o Google, abbiamo pensato che, per una volta vale la pena di fare qualcosa che una storia non ce l'ha per niente. La musica come il cinema è una forma di evasione un formidabile strumento per sospendere l'incredulità. Comporre è come un rituale di corteggiamento per il tuo patners. Se non riesco a centrare quello specifico obiettivo, sento che ho fallito".

In conclusione, Martin confessa: "Quando finiamo un disco mi chiedo riusciremo, in futuro, a fare meglio di così? Non e' presunzione, ma la coazione a ripetersi di un desiderio sempre identico a se stesso: la ricerca della migliore musica possibile. Mi agita pensare che magari le canzoni piu' belle le abbiamo gia' scritte. Se sono un punto, sono finito. Morto. Se sono una virgola, per me c'e' un domani".

 

 


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