Cialente: la nuova ordinanza non scioglie alcun nodo
Ha trascorso il suo primo giorno da vice commissario nel campo da Golf di Santi di Preturo, sua creatura, Antonio Cicchetti, che nonostante le vivaci polemiche di comitati e partiti di centrosinistra ha ottenuto, venerdì sera, la nomina da parte del governo e si dice pronto a lasciare le numerose cariche che ricopre per dedicarsi a tempo pieno al nuovo ruolo.
Si aggiunge alla già sostanziosa formazione che si occupa della ricostruzione dell'Abruzzo terremotato: il presidente della Regione e commissario, Gianni Chiodi, il suo vice, il sindaco dell'Aquila Cialente, e il capo della struttura tecnica di missione, l'architetto Gaetano Fontana.
Ma la nuova ordinanza di nomina per il sindaco non scioglie nodi fondamentali.
La nomina di Cicchetti, contro la quale i comitati cittadini hanno promosso un sit-in di protesta per domani pomeriggio davanti al Consiglio regionale sotto lo slogan “la ricostruzione è ferma, le poltrone aumentano”, è arrivata con una ordinanza – la 48^ dal sei aprile ad oggi – firmata dal presidente del Consiglio Berlusconi.
Ecco cosa prevede.
Oltre alla nomina del nuovo vice commissario che si occuperà della verifica e del controllo dell’attuazione dei programmi del Provveditorato e dei Comuni; l'ordinanza dà la possibilità di pagare con i 714 milioni destinati alla ricostruzione le spese relative all'emergenza – come quelle per i puntellamenti, per l'ospitalità degli sfollati negli alberghi e per i contributi di autonoma sistemazione – istituisce una task force interministeriale per ottimizzare la collaborazione fra gli enti locali; una commissione di valutazione e monitoraggio dei lavori effettuati nel cratere; prevede il riconoscimento di un rimborso delle spese sostenute dai familiari delle vittime del sisma per le esequie dei congiunti; e la realizzazione di 64 nuovi Moduli abitativi provvisori a Paganica.
