Cittadella-Pescara 1-2: Insigne regala la vetta al Delfino

Il sogno continua. Il Pescara getta il cuore oltre l'ostacolo e batte il Cittadella in rimonta grazie alle reti di Sansovini e Insigne. Il Delfino ora è primo in classifica a quota 61 punti, ben cinque in più del Sassuolo che si è fermato a Marassi, pareggiando 0-0 contro la Sampdoria.
Per il Delfino è l'ennesima prova di forza in un campionato dominato dall'undici di Zeman.
La partita. Zeman conferma l'undici che ha battuto la Juve Stabia: Nielsen vince il ballottaggio con Kone a centrocampo. Per il resto tutto confermato. Per il Delfino è l'ennesima banco prova per una squadra che sembra non avere limiti, i numeri dei granata non sono entusiasmanti: il Cittadella, infatti, dall'inizio del girone di ritorno ha vinto solamente due volte per un totale di 9 punti in 8 partite.
Avvio a tutto-gas dei padroni di casa. Ed è Mah a entrare sulla destra e a servire al centro per Di Carmine che difende alla grande il pallone e calcia a botta sicura, ma sulla sua strada c'è un grande Luca Anania; sono passati solo tre minuti. Il Pescara sembra in leggera difficoltà. E' ancora Mah, al decimo, a presentarsi a tu per tu con Anania, ma il portiere biancazzurro dice ancora di no all'attaccante francese.  E'il preludio al gol dei veneti: ancora uno straripante Mah a penetrare sempre sulla sinistra e a mettere in mezzo il pallone che vale l'uno a zero segnato da Busellato.
La reazione del Delfino, però, non tarda arrivare: Verratti pennella per Immobile che, solo davanti al portiere, si fa deviare in corner da Scardina. Passano pochi minuti ed è Immobile a scucchiare un ottimo assist per Insigne che scavalca Cordaz con un tocco sotto ma non riesce a finalizzare. Alla mezzora arriva il pareggio, meritato, del Pescara: Insigne controlla alla grande e appoggia per Capitan Sansovini che si gira e infila Cordaz all'incrocio dei pali, confermandosi la bestia nera dei veneti (aveva deciso anche il match di andata vinto dal Pescara 1-0).
Con il passare dei minuti i biancazzurri provano anche a passare in vantaggio: è il 40', Immobile premia l'inserimento di Nielsen, servendolo di tacco, ma il tiro del danese dal limite viene deviato da un difensore e finisce in corner.
E'l'ultima emozione di un primo tempo completamente a tinte biancazzurre, fatta eccezione per un primo quarto d'ora da brividi in cui il Cittadella è riuscito a mettere seriamente in difficoltà gli uomini di Zeman.
Nella ripresa, bastano 22 secondi a Balzano per servire a Immobile la palla del vantaggio, ma il tocco del bomber pescarese viene neutralizzato da Cordaz. Il ribaltamento di fronte del Cittadella è pericolosissimo: cross di Ciancio per Mah la cui sponda è ottima per Busellato che da due passi manda a lato.
La parita è vivace e ricca di emozioni: il Cittadella gioca e fa giocare. E'di nuovo il Pescara a farsi vedere in avanti: il lancio di Nielsen è splendido per Insigne che prova la girata al volo ma Cordaz gli nega la gioia del gol. Dall'altro lato è Anania a negare il gol a Mah, che si era ancora presentato da solo davanti all'estremo difensore abruzzese.
Il Cittadella prova a mettere alle corde un Pescara meno brillante del solito, ma al primo errore in fase d'impostazione da parte dei granata ecco arrivare il vantaggio biancazzurro: break a centrocampo degli uomini di Zeman che permette a Cascione di servire il pallone a Insigne, il quale si inventa un gol alla Del Piero: il tiro a giro del numero 11 biancazzurro disegna un arcobaleno che finisce  la sua corsa all'incrocio dei pali. E' l'undicesimo gol in campionato per l'attaccante di proprietà del Napoli.
Nel finale Anania è costretto ad uscire dal campo per un sospetto stiramento: al suo posto entra il giovane Riccardo Ragni.
Il Cittadella non crea più nulla e al 45' Cascione prova a legittimare il vantaggio ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. E'l'ultima emozione di una partita che consegna il primato, al momento solitario, aspettando il Torino, impegnato lunedì sera contro il Verona.

Cittadella-Pescara - Il Tabellino

Cittadella (4-3-3): Cordaz, Vitofrancesco (26' st Schiavon), Scardina, Pellizzer, Di Roberto, Di Carmine (26' st Bellazzini), Maah, Paolucci, Marchesan, Busellato (37' Branzani) Ciancio. All: Foscarini
Pescara (4-3-3): Anania (37' st Ragni), Zanon, Cascione, Capuano, Romagnoli, Sansovini, Verratti, Insigne, Balzano, Immobile (43' st Maniero), Nielsen (27' st Kone). All: Zeman
Arbitro: Merchiori di Ferrara (Bianchi diCosenza-Pegorin di Latina)
Reti: 14' Busellato, 29' Sansovini, 23' st Insigne
Note: ammoniti: Romagnoli, Capuano, Zanon, Pellizzer, Verratti, Schiavon; angoli 5-7, fuorigioco 2-2; recupero: 0' pt, 5' st; spettatori: 2931 per un incasso di € 19292,37

Daniele Polidoro