Cocaina e festini per vip, le rivelazioni choc di un politico e le tantissime intercettazioni
Imprenditore di Ortona avrebbe fornito droga ai vip
Il caso aveva già fatto molto rumore quando venne fuori, qualche tempo fa, ma le rivelazioni di ieri, riportate oggi dal quotidiano il Centro di uno dei protagonisti principali della vicenda potrebbero ingigantire ancor di più la questione.
Questione iniziata quando i carabinieri fecero irruzione in casa di un esponente PD di Ortona, già consigliere comunale in passato e candidato alle ultime amministrative, trovando 10 grammi di cocaina, ed il politico, evidentemente spaventato, fece subito nomi e cognomi di altri personaggi coinvolti nel giro, molti dei quali appartenenti agli ambienti "bene" di Ortona e Francavilla al Mare.
Durante l'udienza preliminare di ieri, poi, sono emersi anche altri retroscena. Undici gli imputati presenti, tra cui spiccava Fabio Palermo, 45enne titolare di una ditta che si occupa di sicurezza nei luoghi di lavoro, e contemporaneamente, secondo l'accusa, colui che con l'aiuto di altre persone (tra cui alcuni malviventi albanesi) avrebbe rifornito di cocaina i consumatori vip di Ortona e Francavilla, tra cui il politico PD.
L'accusa è stata tuttavia ribattuta dal difensore di Palermo, l'avvocato Massimo Dragani, secondo cui l'imprenditore è stato "vittima e non spacciatore di cocaina".
Il tutto ebbe inizio tre anni fa, in seguito al suicidio di un 24enne di Torrevecchia Teatina, che si impiccò in casa propria probabilmente perché vessato da una banda di presunti spacciatori albanesi.
Quel tragico evento impresse una svolta decisiva alle indagini, coordinate dal vice questore aggiunto di Chieti Francesco Costantini, e grazie anche al supporto di circa mille intercettazioni telefoniche (tra cui una in cui il politico PD faceva il nome di Palermo) portò agli arresti, oltre che dell'imprenditore ortonese, di Domenico Nasuti, 44 anni di Ortona; Monica D'Annibale, detta Veronica, 35 anni di Pescara; l’albanese Sheptim Cerpja, 37 anni, residente a Francavilla; Salvatore Sorrentino, 41 anni, residente a Ortona; Renato Veliu, 34 anni, considerato dagli inquirenti spacciatore di livello superiore perché da lui e dalla sua abitazione di Grottamare (Ascoli Piceno) parte l’inchiesta.
Scattò invece l'obbligo di dimora per Alessandro Marinelli, 28 anni di Ortona, e Francesca Nardone, 38 anni, di Ortona, ed imputati sono infine Tommaso Tascini, di Ortona, e Francesco D’Angelo, 42 anni di Francavilla.
