“Apprendiamo con grande soddisfazione la decisione presa dal Consiglio dei Ministri sulla nuova organizzazione delle Province”. Ad affermarlo è il Presidente di Confindustria L’Aquila Fabio Spinosa Pingue, nel commentare la ridefinizione degli enti locali votata dal Governo che prevede due uniche Province, ovvero L’Aquila-Teramo e Chieti-Pescara.“Ora adeguiamoci tutti, privati, Enti e categorie, a questa risoluzione e facciamola nostra: bisogna andare compatti verso lo stesso obiettivo per perseguire il bene dell’intero Abruzzo.
E’ solo il primo passo verso una Regione virtuosa, che deve diventare un “Unicum” – magari anche attraverso una prossima fusione dei Comuni - e che dovrà avere una P.A. più efficiente, non autoreferenziale e autenticamente funzionale allo sviluppo del Territorio. Nel nuovo mondo anche la P.A. deve essere maledettamente virtuosa, non solo i privati, per due buoni motivi: non fa Pil e deve cessare di ragionare per compartimenti stagni. Ora si remi tutti insieme nella stessa direzione – conclude Spinosa Pingue – e anche chi si era opposto, con ragionate quanto legittime ragioni, proponendo soluzioni alternative a quella decisa dal Cal e confermata dal Governo, acquisisca come propria una determinazione che farà il bene dell’intera Comunità. Questo è il momento di dare grande prova di maturità, soprattutto nella ripartizione degli uffici sul territorio per la quale bisogna agire con spirito di condivisione e scevri da spinte colonizzatrici da parte di una Città sull’altra. Finalmente, dunque, siamo chiamati a mettere da parte gli interessi locali e a ragionare fuori da ogni forma di dannoso campanilismo. Sarebbe magistrale completare l’opera con il Collegio Unico Regionale per l’elezione dei Consiglieri”.