Consiglio regionale dell´Abruzzo: mercoledì 17 al via la XI

16 Ottobre 2007   20:47  
"Il premio nazionale Paolo Borsellino è il più importante premio della legalità che attualmente si organizza in Italia. Vogliamo dimostrare ammirazione e mantenere viva la memoria di tutte le persone che hanno partecipato significativamente nell´ambito sociale e civile". Così Leonardo Nodari, coordinatore regionale di ´Società civile´ stamane in occasione della conferenza stampa di presentazione della rassegna nazionale sui temi della legalità organizzato dalle associazioni ´Società Civile´ e ´Libera´ insieme con il Consiglio regionale dell´Abruzzo, che avrà luogo dal 17 al 27 ottobre. Giornate di incontri, dibattiti, concerti, una mostra di fumetti, proiezioni di film, spettacoli di cabaret e un premio nazionale per non dimenticare, per sostenere e rafforzare il concetto di legalità . Il premio per questa dodicesima edizione è stato assegnato all´ex Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro "per la strenua difesa della Cosatituzione e dei valori etici". Commosso e commovente il ritratto che Scalfaro ha fatto del suo amico Paolo Borsellino. "L´ho consciuto e l´ho stimato profondamenrte, aveva tutte le doti del magistrato ed una ricchezza umana straordinaria. Gli ho voluto bene, mi ha voluto bene -ha proseguito -. Quando mi vide la prima volta a Palermo io ero Ministro dell´Interno, mi salutò calorosamente e mi disse:´Ecco il mio Ministro´. Quando ho saputo che la mafia lo aveva ucciso ho provato un dolore immenso, perchè¨ io e Paolo ci sentivamo vicini anche perchè¨ Paolo era un uomo-magistrato e condividevamo un grande passione, quella per la toga". Scalfaro ha poi confessato di amare l´Abruzzo poichè "nei miei ricordi da bambino. Mio padre aveva studiato in Abruzzo ed amava la vostra regione. I nomi dei vostri paesi meravigliosi risuonavano sempre in casa mia, ancor prima di conoscerili studiando la geografia. Mio padre li nominava in continuazione. Pur non avendoli visitati tutti, come se li conoscessi profondamente". Il Presidente del Consiglio regionale dell�´Abruzzo, Marino Roselli ha invece sottolineato che sostenere il Premio nazionale Paolo Borsellino, attraverso tre giornate interamente dedicate al tema della legalità "significa per la regione Abruzzo sostenere e rafforzare un percorso di libertà , di cittadinanza, d´informazione, di giustizia, di solidarietà , concetti indissolubilmente legati tra loro, che costituiscono gli strumenti più efficaci per arrestare il proliferare della violenza mafiosa". Il Presidente ha poi affermato "che il dogma della legalità deve essere instillato ai giovani poichè "la loro partecipazione alla lotta alle mafie e alla criminalità rappresenta un segno di speranza per il paese e perchè esprime la voglia di liberarsi da una vera e propria piaga sociale". Erano presenti in sala, tra gli altri, il senatore Leoluca Orlando che di Borsellino ha detto: "Non solo uomo di legge, ma modello etico di cittadino" ed il procuratore della repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi secondo il quale la criminalità si aiuta con il silenzio ed infine Andrea Rivera, conosciuto per i suoi interventi comici, nei panni di un "citofonista", nella trasmissione di Serena Dandini "Parla con me" che, seppur con sferzante ironia ha colpito duramente la mafia. Patrizia Santangelo

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