Nell'intervista Carlo Costantini capogruppo dell'Italia dei valori in Regione boccia le alleanze con l'Udc, e chiede una svolta al Pd. "Il partito democratico in Abruzzo non ha un leader autorevole - afferma Costantini - è troppo litigioso e diviso, troppe le candidature plurime, così il progetto riformista è destinato a fallire''.
Il ddl di Febbo, afferma poi Costantini, è di fatto un via libera allo sfruttamento petrolifero in Abruzzo.
Sulla sanità Costantini afferma:"Al commissario Gino Redigolo,la maggioranza sta di fatto delegando le misure più impopolari, in materia sanitaria, si dovrebbero invece assumere le loro responsabilità..
Sul contestato direttore della Asl dell'Aquila Roberto Marzetti afferma infine Costantini: "Mi sembra un amministratore serio. Ma sono d'accordo su uno spoil system che investa anche le Asl, in quanto i vertici sono tutti dio nomina politica"