La Uilm di Chieti ritiene che la crisi della Honda di Atessa abbia un effetto tsunami sull'occupazione del territorio.
''A rischio, dice il segretario Nicola Manzi, ci sono oltre 340 posti di lavoro distribuiti in 21 aziende collegate alla Honda.
Il loro destino e' legato agli obiettivi del piano di riorganizzazione della New Honda''.
Per i 340 lavoratori, impegnati in attivita' di fornitura, si stanno esaurendo gli ammortizzatori sociali e alcune aziende stanno per licenziare.