Crolli, oggi la Cassazione decide sul trasferimento dei processi

Si pronuncerà oggi la Settima sezione della Corte di Cassazione sulla istanza di trasferimento dei processi che riguardano i crolli del Convitto nazionale e della Casa dello Studente, dove la notte del sei aprile si registrarono, rispettivamente, 3 e 8 morti.
Le richieste di rimessione sono state avanzate dagli avvocati Attilio Cecchini, Massimo Carosi e Angelo Colagrande che difendono alcuni degli undici imputati per omicidio colposo per il crollo dello studentato, mentre per il Convitto nazionale l’istanza è stata presentata dall’avvocato Paolo Enrico Guidobaldi.
I legali degli indagati ritengono che all'Aquila non ci siano le condizioni di serenita' per celebrare il processo e, pertanto, ne chiedono lo spostamento a Campobasso.
I giudici della Suprema Corte potrebbero rigettare o accogliere il ricorso degli avvocati o decidere di assegnare ad altra sezione competente il ricorso che a sua volta potrebbe emettere sentenza di accoglimento o di rigetto.
Se non ci saranno trasferimenti, il 27 ottobre riprenderà l’udienza preliminare sui crolli al Convitto nazionale, il 23 quella per la Casa dello studente.