Crollo gru a Roccaraso, la Procura apre un'inchiesta
La Procura della Repubblica di Sulmona, tramite il Pm Maria Teresa Leacche, ha aperto un fascicolo sul crollo dell'auto gru a Roccaraso, a causa del quale sono rimasti feriti gravemente un operaio romeno e uno albanese . I carabinieri, delegati alle indagini su disposizione della procura, hanno sequestrato l'area e il mezzo. Gli ispettori della Asl Avezzano - Sulmona del Servizio prevenzione e sicurezza sul lavoro, dovranno accertare se l'asfalto abbia ceduto sotto il mezzo per cause imputabili alla scarsa coerenza del terreno o per il peso eccessivo determinato dallo sbilanciamento del mezzo durante la manovra. Gli operai, alle dipendenze della D.S. Costruzioni di Castel di Sangro, sono risultati in regola sia sotto il profilo delle autorizzazioni alla permanenza sul Territorio nazionale italiano che per quanto attiene l'assunzione. La ditta, dopo l'aggiudicazione dell'appalto bandito dalla Provincia dell'Aquila, stava eseguendo dei lavori per la ristrutturazione del tetto dell'Istituto alberghiero di Roccaraso e aveva noleggiato la piattaforma aerea dalla Ambiente Srl di Sulmona. Il 27enne romeno Lupu Catalin, si trova ricoverato all'Ospedale S. Salvatore dell'Aquila in prognosi riservata, mentre Nico Lepuri, 39 anni, albanese, e' stato trasportato all'ospedale di Castel di Sangro e ricoverato con prognosi di 30 giorni.
