Cultura abruzzese al collasso e senza fondi. Comune paga puntellamenti e lavori post-sismici

Anche il Comune dell'Aquila aderisce all'appello  delle istituzioni culturali abruzzesi falcidiate dall'azzeramento o quasi dei fondi da Parte della Regione Abruzzo. In provincia dell'Aquila ha spiegato l'assessore Stefania Pezzopane sono circa 700 circa gli operatori culturali che rischiano di perdere il lavoro. Alla faccia della candidatura di L'Aquila a capitale europea della cultura...

E la Pezzopane attacca duramente anche l'amministrazione provinciale dell'Aquila: da una parte decide di  impegnare solo 10mila euro per la Perdonanza celestiniana, poi ne  spende oltre 30mila per un concerto di una sera nella basilica di Collemaggio.

Dalla cultura pericolante ai puntellamenti delle case diroccate del cratere sismico aquilano.  il neo assessore al bilancio Lelio De Santis ha annunciato che sono state finalmente pagati i 10 milioni di euro appena arrivati alle casse del comune a beneficio di 250 imprese che attendevano da oltre due anni.

E soprattutto promette, entro 10 giorni saranno pagati i 14 milioni di euro trasferiti pochi giorni fa dal commissario Chiodi per i lavori di ricostruzione delle case con minor danno. A beneficiarne oltre 1100 aziende, una parte significativa delle quali sta rischiando il fallimento per i clamorosi ritardi nel pagamento di lavori eseguiti anche tre anni fa.Infine il nodo bilancio. Per De Santis quello dell'Aquila  è sano, e c'è un avanzo di amministrazione di 18,5 milioni di euro. Vergognoso però il fatto sottolinea De Santis, che il commissario Chiodi da oltre un anno non trasferisce i soldi riconosciuti dal Governo per coprire le mancate entrate tributarie del Comune del'Aquila a causa del sisma.