La Giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Agricoltura, Mauro Febbo, ha approvato un provvedimento che destina risorse per 200 mila euro, a titolo di intervento straordinario regionale, per l'acquisto di bestiame.
In particolare, il contributo e' finalizzato all'acquisto di riproduttori maschi e femmine della specie bovina, ovi-caprina ed equina. A beneficiare dell'aiuto possono essere gli imprenditori agricoli, siano essi persone fisiche e giuridiche, singoli ed associati, titolari di aziende aventi sede in Abruzzo, ed in regola con gli adempimenti previsti in materia di identificazione e registrazione degli animali. I beneficiari devono essere in possesso di partita IVA, di iscrizione nel registro delle imprese e del fascicolo aziendale appositamente costituito. Il contributo finanziario, erogato a fondo perduto ed in un'unica soluzione, viene concesso in regime di "de minimis", con un limite massimo pari a 7 mila 500 euro nell'arco di tre esercizi fiscali alle aziende che non si trovino in stato di difficolta'.
L'entita' del contributo e' pari al 40% (50% nelle zone svantaggiate) della spesa ritenuta congrua, secondo parametri specificamente riportati nel provvedimento. Per di piu', gli imprenditori beneficiari sono obbligati a tenere nel proprio allevamento i capi acquistati con il contributo pubblico per un periodo di tempo non inferiore a tre anni dall'acquisto. Le istanze per ottenere il finanziamento dovranno essere trasmesse esclusivamente a mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, ai Servizi Ispettorati Provinciali dell'Agricoltura competenti per territorio (SIPA) entro trenta giorni dalla pubblicazione sul BURA del presente atto.