Del Turco e Di Matteo ricevono gli studenti italo-canadesi della Scu

17 Luglio 2007   17:27  
Ventiquattro liceali di Toronto, di origine abruzzese e non, facenti parte di una delegazioni di circa 282 studenti dei corsi estivi del Centro Scuola e Cultura italiana di Toronto, sono stati ricevuti a palazzo Centi dal presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, e da quello del Cram Donato Di Matteo. L´obiettivo dell´Istituto, esistente da circa 20 anni e diretto da Alberto Di Giovanni, abruzzese residente in Canada, è la diffusione della lingua e cultura italiana attraverso lo svolgimento, anche in Abruzzo, di corsi semestrali invernali e mensili estivi. Si tratta di attività didattica riconosciuta in Canada ai fini del diploma di maturità. "Stiamo lavorando - ha affermato Del Turco nel ringraziare anche Di Matteo e i due consigliere regionali nel Cram, Giuseppe Tagliente e Camillo Cesarone - per farvi trovare l´Abruzzo più accogliente qualora desideraste tornare a vivere nella terra di origine dei vostri avi. Toronto, come tutta la regione dell´Ontario, è contraddistinta da un forte senso di civiltà perché è assemblaggio di diverse etnie che convivono civilmente". Del Turco ha apprezzato l´attività del Centro "come occasione utile a instaurare rapporti culturali ed economici". Nell´indicare, inoltre, ai giovani studenti la vista che si scorge sui territori aquilani, dalle finestre della "Castellina", ha preso la spunto per mostrare come la differente morfologia di zone anche distanti quali Marsica, Gran Sasso, Piana di Navelli, sia una forte connotazione simbolica dello sforzo della Regione di "far vivere in armonia territori diversi per vari motivi". Sono in tutto 600 gli allievi del Centro Scuola, compresi quelli che frequentano il corso invernale, della durata di quattro mesi da settembre a dicembre; sono 12, invece, i corsi estivi, iniziati lo scorso 8 luglio e della durata di quattro settimane. Gli obiettivi sono sia quello di innalzare il numero dei ragazzi, non solo canadesi, a mille, per arrivare, poi, a cinquemila unità, sia stabilire rapporti di privilegio con Stati Uniti e altre nazioni. I giovani sono ospitati in alberghi di Atri, Pineto, Silvi e Roseto. I criteri di selezioni sono di merito. I saluti del Cram sono stati rivolti da Di Matteo e Tagliente.

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