Del Turco sul federalismo fiscale: "Non deve danneggiare le regioni

"Non tutte le regioni sono uguali e non tutte hanno la stessa partecipazione alla distribuzione del reddito nazionale. Dobbiamo arrivare ad una posizione condivisa tra le Regioni per poi interloquire con il Governo portando avanti una linea comune". Lo ha detto ieri il presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, a margine dei lavori della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome convocata per affrontare nel merito questioni e problematiche legate al federalismo fiscale. Del Turco ha ribadito con forza che la delicatissima materia del federalismo fiscale richiede un confronto serrato con il Governo per evitare che a rimetterci siano le regioni più povere e per tentare di raggiungere, in seguito, un´intesa per concretizzarla già con la Finanziaria 2008. "Dobbiamo evitare che il federalismo fiscale diventi un gioco a perdere per le regioni più deboli - ha aggiunto del Turco -. Comincia una partita importante, ma molto complessa, forse la più difficile per il sistema delle Regioni ma anche per il sistema statale italiano". La bozza del documento redatto dal Ministero dell´Economia e delle Finanze in materia di federalismo fiscale è stato approfondito ieri nella Conferenza, i cui lavori sono andati avanti per tutta la giornata. Ogni Regione ha presentato le proprie osservazioni. Occorre - si è osservato - un sistema di tutela finanziaria per le singole regioni che assicuri loro risorse complessive in grado di coprire i fabbisogni di spesa senza lacerazioni a scapito delle regioni meno ricche. Patrizia Santangelo