Denise Pipitone è in Tunisia con il padre, nuovi indizi sulla pista africana

Denise Pipitone è scomparsa da Mazara del Vallo il 1 settembre 2004 Che era ancora una bambina.

Negli anni si sono susseguite tantissime ipotesi, nessuna concreta.

Solo la settimana passata "Chi l'ha visto?" ha pubblicato la testimonianza di un presunto testimone sordomuto, Battista Della Chiave, che avrebbe detto che Denise si trovava su un peschereccio che l'avrebbe portata in Tunisia.

Lì si trova la famiglia del padre e tante nuove ipotesi si sono fatte fra le quali quelle che comprendono lo zio del padre, che si dice, preticherebbe la magia nera.

Nel 2005 una nota di servizio della polizia marittima di frontiera di Palermo riportava la testimonianza di due tunisini in attesa di rimpatrio che affermavano di aver visto la bimba imbarcata verso una destinazione sconosciuta. Nel 2010 alla redazione di "Chi l'ha visto?" arrivò la segnalazione di una donna tunisina che affermava di essere a conoscenza di una "ragazza di nome Jessica" che avrebbe nascosto una ragazzina nella città di Chebbra. Anche una troupe della Rai raggiunse la località, ma non vi trovò Denise.

Nonostante questo, però i due pm Sabrina Carmazzi e Francesca Rago si sono opposti all’acquisizione nel processo dei dvd e dei verbali della testimonianza di Battista Della Chiave, che verrà comunque sottoposto a incidente probatorio il prossimo 11 giugno.