Derby d'Abruzzo, qui L'Aquila: per la prima di Zavettieri si riparte dal 4-3-3

Ormai alle spalle l'era Pagliari, pur foriera di grandissime soddisfazioni nelle passate stagioni, in casa L'Aquila è tempo di guardare avanti con il nuovo tecnico Nunzio Zavettieri, chiamato già ad un impegno probante come il derby in casa del Teramo (domani alle ore 15, diretta streaming su Abruzzo24ore.tv, accesso direttamente in home page o su Diretta Sport).

I rossoblù giungono al confronto in condizioni psicologiche diametralmente opposte rispetto ai biancorossi, reduci da quattro successi di fila ed al momento primi in classifica, ma la rincorsa alle zone alte della graduatoria, obiettivo minimo ad inizio stagione, non puuò attendere oltre.

Ne è consapevole Andrea Zaffagnini, leader del reparto arretrato insieme a capitan Pomante, secondo cui "dovremo avere molta cattiveria agonistica, e tenere a mente che un derby è sempre una gara a sé in cui le motivazioni si moltiplicano: in qualsiasi caso, io ed i miei compagni ci siamo messi subito a disposizione del mister con l'obiettivo di vincere per regalare una gioia ai tifosi aquilani e soprattutto rimetterci in scia".

Nella sfida di domani pomeriggio il neo allenatore Zavettieri dovrebbe ripartire salvo sorprese dal 4-3-3: a difesa della porta di Zandrini, dunque, la coppia di centrali data l'indisponibilità di Pomante sarà compsta da Zaffagnini e Maccarone, con Scrugli sull'out destro e Pedrelli su quello sinistro, a centrocampo Corapi agirà da metodista con ai lati Mancini e Del Pinto (favorito su Zappacosta), in attacco il solo dubbio è su chi tra Sandomenico (favorito) e Ceccarelli agirà sulla destra di Perna, con Pacilli confermato a sinistra.

Il derby, il cui fischio d'inizio è stato come noto anticipato alle 15 anziché alle 18, sarà arbitrato dal signor Giovani della sezione di Grosseto, coadiuvato dagli assistenti Viola e Lacalamita di Bari.