Detrazione Ici anche agli italiani all’estero

20 Febbraio 2008   14:37  
Il Sindacato dei pensionati della Cgil ha accolto con molta soddisfazione la notizia dell’estensione dell’ulteriore detrazione Ici prevista in Finanziaria anche agli italiani all’estero. Anche il sindacato, ricordano oggi dallo Spi Cgil, negli ultimi mesi si era fatto interprete della richiesta di tale estensione per i connazionali all’estero, richiesta che in Parlamento ha visto protagonisti con un’interrogazione al Governo gli onorevoli Buchino, Fedi, Narducci e Farina (vedi AISE del 18 febbraio h.16.53).

Lunedì scorso la buona notizia: il Dipartimento delle Politiche Fiscali del Ministero delle Finanze ha chiarito, con la risoluzione n° 5, che rientra nell’ambito di applicazione della normativa introdotta dall’art. 1, comma 5 della finanziaria 2008, l’aggiunta, a quella base di 103 euro, di una ulteriore detrazione, fino ad un massimo complessivo di 300 euro, anche per gli italiani all’estero. Con questo dispositivo, dunque, già dall’anno in corso, l’imposta comunale sugli immobili adibiti ad abitazione principale, viene quindi riconosciuta anche alle unità immobiliari possedute dagli italiani non residenti nello Stato, naturalmente alla condizione che non risultino date in affitto.

"Lo Spi-Cgil – si legge in una nota diramata oggi – esprime conseguentemente la propria soddisfazione per questo importante risultato che riconosce anche agli italiani emigrati le stesse condizioni fiscali dei residenti in Italia, premiando, pur tra le tante difficoltà, un percorso di responsabile attenzione verso le nostre comunità all’estero".

"La concessione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’ulteriore detrazione ICI anche agli italiani residenti all’estero è una decisione che rende giustizia a tutti i nostri connazionali nel mondo, che ora possono godere degli stessi diritti degli italiani residenti in Italia in materia di detrazioni fiscali sugli immobili di proprietà adibiti ad abitazione principale". Senatore del Pd eletto in Sud America, Edoardo Pollastri commenta così la risoluzione del Dipartimento delle Politiche Fiscali del Ministero dell’Economia e Finanze che estendendo l’ambito di applicazione della normativa introdotta dall’art. 1, comma 5, della legge finanziaria per il 2008 ha di fatto applicato l’ulteriore detrazione dell’Ici, disposta in finanziaria, anche agli immobili posseduti dagli italiani residenti all’estero a condizione che non risultino locati.

Per Pollastri si tratta di un "ottimo risultato che dimostra quanto lavoro è stato fatto dai parlamentari eletti all’estero. I risultati – aggiunge il senatore – iniziano a vedersi ora ed è un peccato che il nostro lavoro sia stato interrotto".

Fonte Aise


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