''Domani'' è il 31 Dicembre. Scadenza dei benefici fiscali.

23 Novembre 2009   09:30  

"Tra le nuvole e i sassi/ passano i sogni di tutti

passa il sole ogni giorno/ senza mai tardare.

Dove sarò domani?

Dove sarò?"

 

Qualche mese fa, subito dopo il terremoto del 6 Aprile, molti importanti artisti italiani scrissero e cantarono insieme una canzone di solidarietà e speranza intitolata "Domani"dedicata al popolo Abruzzese colpito dal sisma.

Ogni volta che ascoltavo le parole di questa canzone pensavo a quando effettivamente sarebbe giunto "domani" e, ovviamente come tutti, speravo nel suo arrivo al più presto.

Ora ho capito che per tutti "gli atri","domani" arriverà il 31 Dicembre, sembra infatti che l'emergenza finirà in quella data e che tutto tornerà alla normalità, come se tutto fosse magicamente sistemato.

Già, perchè dal 31 Dicembre nessuno ci tenderà più la mano, tutto sarà di nuovo sulle nostre spalle senza sconti.

Se, infatti, non dovesse andare in porto il progetto di proroga dei termini per le scadenze fiscali, dal 1 Gennaio 2010 dovremo pagare le bollette vecchie, le nuove, i mutui, gli affitti e tutto con redditi normalmente gravati dalle tasse e quindi inferiori di circa 300-400 euro.

Ma andiamo a vedere nello specifico quali benefici dovrebbero venir meno dal 31 Dicembre.

  1. Sospensione del pagamento IRPEF, nel cratere scadrà il 31 Dicembre, per gli altri il 30 Novembre.

  2. Sospensione dei versamenti tributari scadrà il 30 Novembre.

  3. Esenzione bollo auto fino al 30 Novembre.

  4. Sospensione carta acquisti per la spesa alimentare scadrà il 31 Dicembre.

  5. Sospensione pagamento bollette gas, enel, telecom, acqua (parliamo delle bollette relative alle abitazioni a L'Aquila) scadrà il 31 Dicembre.

  6. Scadenza tributi locali:Ici, Tarsu,occupazione suolo pubblico, fino al 31 Dicembre.

 

L'ultimo dell'anno per gli Aquilani sarà una fonte di ansia e tensione infinita...... altro che lasciarsi alle spalle l'anno vecchio (orrendo) per brindare e sperare nel nuovo, l'anno vecchio ci tornerà a pesare sulle spalle togliendoci la serenità proprio dopo il brindisi!!

Il 17 Novembre in Consiglio Regionale, il nostro unico paladino in quel consesso istituzionale, il Vicepresidente dott.Giorgio De Matteis, ha presentato una mozione urgente per prorogare le scadenze fissate per il 31 Dicembre e dare in tal modo la possibilità agli Aquilani di prendere ossigeno fino all'attuazione, si spera, della zona franca fra febbraio e marzo 2010 . L'approvazione di questa mozione in Consiglio, ovviamente avvenuta, se concretamente non servirà a nulla, potrà però dare un forte input al Parlamento al fine di recepire quanto in essa contenuto. Solo così il Governo darà seguito alle promesse fatte dal Presidente Berlusconi e dal Ministro Tremonti in merito alla proroga.

La normalità a L'Aquila non c'è. Come ha giustamente detto il nostro Presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, in un'intervista rilasciata da "Il Centro" il 18 Novembre, "non si può pensare di essere trattati come normali contribuenti quando tutta la città è ancora in stato di urgente necessità. Le attività produttive e commerciali sono ancora chiuse con migliaia di posti di lavoro persi o sospesi. Nessuno ha più una vita normale".

Proprio per questo:

 

 

"Tra le nuvole e il mare si può fare e rifare
con un pò di fortuna
si può dimenticare.
Dove sarò
domani? Dove sarò?
oh oh oh
Dove sarò domani che ne sarà dei miei sogni infranti, dei miei piani/ Dove sarò domani, tendimi le mani, tendimi le mani....."

 

Occorre ancora una mano tesa per poterci consentire di pensare ed attendere "domani"con serenità.

 

Francesca Aloisi

 

 


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