Donna si barrica in casa inagibile a L'Aquila

Una donna dell'Aquila. Pina Lauria, 45 anni, che vive in una tendopoli, si e' barricata nella sua abitazione inagibile al secondo piano di uno stabile, che sarebbe da abbattere, al quartiere Santa Barbara. La donna ha preso questa decisione, alla quale poi si e' aggiunto anche il convivente, dopo aver appreso che la sua nuova sistemazione sara' a Castellafiume, nella Marsica, a 75 km dall'Aquila. Lauria, che non ha la patente di guida ed ha genitori anziani, chiede una sistemazione piu' vicina e invoca l'intervento di Berlusconi e Bertolaso. La coppia ha anche minacciato di incatenarsi nella casa pericolante. Sul posto ci sono diversi vigili del fuoco, un'autoscala, un'ambulanza e i carabinieri.

Antonio Congeduti (nell'intervista), che si è affacciato al balcone gridando contro il governo e contro il progetto Case. «Si sono presentati in dieci alla tendopoli», ha spiegato, «con le maglie della Protezione civile nazionale hanno chiesto agli sfollati del campo di accettare la nuova destinazione e di prepararsi al trasferimento nell’arco di pochi giorni». Solo in serata, la Lauria è uscita dall’appartamento al secondo piano dopo che il parlamentare del Pd Giovanni Lolli è riuscito a parlarle entrando nella casa ed impegnandosi a garantire per lei una nuova sistemazione all’interno dell’area aquilana. Per queste notti, intanto, Pina Lauria dormirà nella sua tenda.