Doppio lavoro in nero o regolamentato? Le proposte del Coisp

In Italia c'è chi di lavoro non ne ha nemmeno uno. E chi in particolare i dipendenti pubblici, ne hanno due, di cui uno in nero, e illegale, perché il doppio lavoro tranne alcune eccezioni è vietato ai pubblici dipendenti.

Negli ultimi anni però va anche detto che, con gli stipendi fermi ed erosi dall'inflazione, il doppio lavoro può in molti casi diventare una necessità per pagare i debiti o mandare i figli a scuola.

Occorre dunque non solo la repressione degli illeciti, ma anche una normativa che regolarizzi e consenta in determinati casi l'attività extra-professionale.

Questa la cornice tematica del convegno organizzato all'Aquila dal sindacato di Polizia Coisp. Al nostro microfono il segretario provinciale Santino Li Calzi.

A proposito di lavoro, quello che non c'è. E' evidente che la tensione sociale nel nostro Paese è destinata ad aumentare con la disoccupazione a livelli record e tra una popolazione sempre più povera ed arrabbiata.

E osserva a tal proposito il segretario generale del Coisp, Franco Maccari: la risposta non può essere affrontato solo in termini ordine pubblico, i politici devono risolvere i problemi.  

FT

montaggio di Marialaura Carducci