Due Fedifraghi Scoperti dagli Hacker del Sito Ashley Madison si Sono Tolti la Vita

L'attacco hacker contro Ashley Madison, il sito specializzato in incontri extraconiugali, avrebbe provocato due suicidi tra le migliaia di persone che si sono viste pubblicate i propri dati online. Lo ha reso noto oggi un portavoce della polizia di Toronto - il sito che ha 32 milioni di iscritti nel nord America ha sede in Canada - aggiungendo che l'inchiesta criminale sull'hackeraggio si è allargata.

"Questa mattina stiamo verificando due notizie, ancora non confermate, di due suicidi collegati alla pubblicazione dei profili dei clienti di Ashley Madison", ha detto il soprintendente Bryce Evans in una conferenza stampa. Evans ha inoltre spiegato che si sta indagando anche su estorsioni e truffe online condotte da parte di persone che affermano di essere in possesso di dati di clienti del popolare sito e di essere disposti, in cambio di un pagamento degli interessati, di cancellarli.

Dopo l''attacco hacker al sito lanciato nel 2001 con lo slogan "La vita è breve, fatti una storia" del mese scorso, la scorsa settimana un gruppo di hacker che si è identificato come "Impact Team" ha pubblicato un primo gruppo di mail e user name rubate server de sito.

Poi un secondo gruppo di dati sono stati pubblicati, comprese mail di compagnie e codici informatici riservati, con la minaccia di compiere nuovi attacchi.

La polizia canadese sta conducendo l'inchiesta collaborando con l'Fbi americana e l'ufficio della sicurezza interna americana nell'ambito di quello che è stato definito "Project Unicorn". Evans ha detto che Ashley Madison sta collaborando con l'inchiesta e non è stato riscontrato nessun elemento da contestare al sito di proprietà di Avid Media che ha offerto una ricompensa di 500mila dollari canadesi a chiunque potrà fornire elementi che aiutino ad arrestare gli hacker.