Due neonati deceduti a Napoli a causa del virus A H1N1

Si teme il contagio

07 Novembre 2009   16:46  

La bambina di 8 mesi ricoverata ieri all'ospedale 'Santo Bono' di Napoli, proveniente dal nosocomio 'Fatebenefratelli', con una polmonite bilaterale, e' deceduta.

Il tampone effettuato ha dato esito positivo: si tratta quindi dell'11esima vittima del virus A H1N1.

Ieri sera il direttore sanitario del presidio ospedaliero Franco Paradiso aveva riferito che la bambina era intubata perche' non respirava autonomamente e versava in condizioni disperate

All'ospedale Annunziata e' morto un neonato di 4 mesi, affetto da polmonite interstiziale; i genitori hanno riferito ai sanitari che il piccolo non stava bene da 4-5 giorni che aveva avuto difficolta' anche ad urinare e che questa notte aveva mostrato i primi sintomi di difficolta' respiratorie.

E' stata la radiografia toracica a indicare una polmonite interstiziale; il bambino non presentava febbre alta.

I genitori hanno autorizzato l'autopsia, per sapere se c'e' stato un contagio da virus A H1N1.

 

MEDICI FAMIGLIA, ACCELERARE VACCINAZIONE CRONICI

La vaccinazione dei medici di base contro l'influenza A "e' un falso problema": ora l'importante e' "accelerare sui malati cronici, che sono realmente a rischio di complicanze in caso di virus".

Il segretario della federazione dei medici di famiglia (Fimmg), Giacomo Milillo, difende la categoria precisando che "le vaccinazioni sono partite da poco, ma sono convinto che i medici si vaccineranno entro poche settimane, ancora in tempo per evitare la pandemia che da noi non ha ancora raggiunto il picco.

Ora concentriamoci sulle categorie a rischio, che sono prioritare in questo momento".

Di certo, ammette Milillo, "la vaccinazione va avanti lentamente, con consegne parziali. Perche' era stata pianificata per partire il 15 novembre, poi e' stata anticipata a causa dell'anticipo della pandemia. Questo oltre alla scarsita' di dosi attualmente disponibili ha portato a problemi logistici: io stesso dovevo vaccinarmi oggi, ma ho dovuto rinviare alla prossima settimana".

In ogni caso, "la maggioranza dei medici, a parte alcuni che fanno baccano per motivi loro, non hanno pregiudizi sul vaccino, e non sconsigliano i pazienti dal farlo. Sui vaccini - conclude Milillo - non sono pessimista, i medici di famiglia sono professionisti responsabili".

 

IN SCUOLE PESCARA SARA DISTRIBUITO DISINFETTANTE

Nei prossimi giorni il comune di Pescara distribuira' nelle scuole della citta' un gel disinfettante che sara' a disposizione degli studenti in tutte le aule, per la pulizia delle mani.

Sara' anche distribuito, a partire da lunedi', un volantino informativo (stampato in 150mila copie) con una serie di consigli utili su come proteggersi e contrastare il virus dell'influenza A H1n1.

L'iniziativa e' del comune di Pescara (assessorati alla sanita' e alle politiche sociali) che ha registrato una sensibile riduzione di presenza nelle scuole (in alcuni casi fino al 50 per cento).

L'obiettivo, e' stato annunciato oggi in conferenza stampa, e' di tranquillizzare l'opinione pubblica perche' non c'e' alcun allarme e i casi certificati sono pochi. Tra i consigli lanciati oggi c'e' quello di lavarsi frequentemente e accuratamente le mani e di areare i locali.

 

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