E' ancora guerra all'interno della Dc, Pietrangeli attacca

Il segretario provinciale di Pescara della Dc, Massimo Pietrangeli (nella foto) , ha diffuso la seguente dura nota.

"1. Il contrappasso esiste, e come! Un osservatore poco addentro ai fatti potrebbe essere indotto a pensare che in casa DC, dove una volta si possedeva il 40% dei voti, ci si stia accapigliando per un misero 1%, e che le nostre  - sinora sterili -  polemiche contro l’impostore Celso Cioni abbiano a che vedere con questo : nulla di più falso.  Come affermato insieme ai Commissari Provinciali di Chieti e Teramo ( Nando Racciatti e Dino De Dominicis ), in una lettera inviata alla Direzione Nazionale ed alla Commissione per il rispetto dello Statuto ancora senza risposta, il signor Cioni è decaduto quale segretario regionale DC non per una “nostra” opinione, ma per non aver ottemperato a dei precisi impegni statutari. 

2. C’è un tempo per la diplomazia ed uno per la chiarezza ( ma questa, al pari della buona creanza, Celso non sa cosa sia ); in una conferenza stampa di 20 giorni fa, in risposta alle nostre affermazioni, l’ineffabile Cioni ha ingannevolmente affermato che “C’era una divergenza di vedute, e che la cosa si sarebbe serenamente risolta con una normale dialettica interna al partito” :  prima e dopo di allora, non abbiamo mai ricevuto una telefonata, né una lettera di risposta, fino a che il novello De Gasperi de noantri  - vigliaccamente quanto illegittimamente -  ieri ha nominato un nuovo Commissario Provinciale a Chieti e presentato in conferenza stampa le nuove adesioni di D’Onofrio e Landini : non solo non ne ha più titolo in quanto decaduto, ma non ne avrebbe avuto neanche se fosse stato in carica! 

3. Ciò che la DC dovrebbe essere e non è : il silenzio di Roma ci insospettisce e preoccupa non poco. Sono in molti a sostenere che il segretario nazionale appoggi Cioni, e ciò non ci meraviglia, dal momento che lui stesso è il primo a calpestare lo Statuto continuando a rivestire inopportunamente ed indebitamente il ruolo di segretario nazionale pur essere diventato sottosegretario. E qui  - a costo di frantumarsi i marroni -  va riportato quel che molti sostengono: che la DC, specie a Roma, non è affatto quella che in molti sognavamo di far ripartire, quella dei nobili principi e degli alti ideali di sturziana memoria, ma quella di troppi squallidi personaggi di bassa lega, tra cui massoni, bancarottieri, faccendieri, truffatori e avanzi di galera.  Non so se ciò corrisponda a verità, ma uno di questi ultimi in effetti risulta anche a me : un tale Ezio ( che sembra tirare le fila di queste nobili operazioni di pulizia etnica in favore del capo ), che  - condannato per truffa -  entrò in seminario per evitare la galera, e che oggi viene in Abruzzo a pontificare dall’alto del suo pulpito sulla dottrina sociale e la questione morale: io qua già mi devo sorbire padre Luciano, e non ne posso più!!!

4. Quande ce le vo’ ce le vo’! Dal momento che non ho mai mandato a dire le cose a chicchessia, pur sapendo di stare per fare la stessa fine di Racciatti, ricordo a Cioni che gli abbiamo perdonato fino a quando non è stato più possibile la sua grande incoerenza, ma non gli perdoniamo la sua tracotanza : se da un punto di vista politico è riprovevole, dal punto di vista umano è per noi spregevole ( nonostante, o addirittura a maggior ragione, per l’appoggio di Roma ). Di quel famoso “sereno dibattito chiarificatore” ha fatto vigliaccamente a meno perché non saprebbe oggettivamente cosa ribadire alle nostre puntuali e sacrosante accuse, e così  - poco “democristianamente” -  ha epurato il partito di un galantuomo e stimato professionista qual è Nando Racciatti, che come il sottoscritto finora ( al contrario di lui ed altri che hanno già preso incarichi ) ha solo dato molto e nulla preso.  Racciatti e il sottoscritto, proprio per questo nostro estremo amore per la libertà vera e il rispetto degli altri, non faremo mai carriera, ma preferiamo di gran lunga essere noi stessi e non dei miracolati della politica come ce ne sono tanti.Vai avanti così, Celso, che ti stai ricoprendo di gloria, e magari ti danno pure il “listino”!

Roma, se ci sei, batti un colpo, e magari dacci un appuntamento, chè non è questa la DC che vogliamo!"