E' morto dopo un anno di coma il carabiniere di Notaresco aggredito nel grossetano

11 Maggio 2012   17:38  

E' morto l'appuntato Antonio Santarelli, di 44 anni, in coma dal 25 aprile 2011 quando, durante un controllo, nei pressi di Sorano, in provincia di Grosseto, fu preso a sprangate da quattro giovani che utilizzarono dei pali di recinzione, tra loro solo uno era maggiorenne. L'appuntato era insieme al collega Domenico Marino, di 34 anni, che nell'occasione ha perso un occhio. Santarelli era ricoverato presso un centro specializzato ad Imola. 

Il carabiniere, originario di Guardia Vomano di Notaresco in provincia di Teramo, era di servizio insieme al suo collega Domenico Marino il giorno di Pasquetta dello scorso anno. I militari fermarono a un posto di blocco nella zona di Sorano una macchina con quattro ragazzi a bordo, diretti ad un rave party. Tre minorenni (due dei quali intanto hanno compiuto i 18anni) e un maggiorenne. Durante il controllo i giovani aggredirono i due militari. Santorelli colpito da una bastonata all'altezza del collo entro' in coma e non si e' piu' risvegliato. L'accusa nei confronti dei ragazzi, arrestati subito dopo l'accaduto, diventa ora di omicidio. Il giudice aveva disposto a carico delle famiglie un sequestro di beni per un totale di 500mila euro, per assicurare il pagamento del risarcimento.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore