E' boom per le librerie on line: nel 2007 hanno segnato una crescita del 36,9%. Il canale di vendite su Internet resta, comunque, una nicchia, rappresentando il 5% del mercato trade. Secondo i dati diffusi agli Stati generali dell'Editoria, in corso al Complesso di San Michele a Ripa a Roma, le librerie tradizionali rappresentano il 41% delle vendite, quelle di catena il 32,6%, la grande distribuzione (iper e supermercati) il 18,2% (con un rialzo del 5%). Una quota minore riguarda le edicole che, comunque, hanno registrato una crescita del 12,1%, offrendo un assortimento non piu' fatto solo da tascabili e supereconomici. I canali trade mostrano, quindi, in generale un andamento positivo, mentre il fatturato a prezzo di copertina dell'editoria libraria resta stabile: 3,7 miliardi di euro, pari ad un aumento dello 0,87% rispetto al 2006. Da tre anni il comparto mostra una situazione di stagnazione, con valori di crescita di poco superiore a quelli dell'inflazione. Da notare, pero, che il segmento dell'editoria per bambini e ragazzi ha messo a segno un aumento del 2,8%, mentre le vendite dell'editoria scolastica sono cresciute dell'1,5%.
(AGI)