Elezioni all'Aquila, Mucciante (Pd): ricostruzione sia partecipata, non come vuole De Matteis

04 Aprile 2012   15:31  

"Quanto abbiamo dichiarato noi Giovani Democratici è una visione assolutamente realistica della situazione attuale. Siamo ben consapevoli di quanto dichiarato dal ministro Barca, le cui dichiarazioni peraltro dimostrano che anche il Governo Monti ha riconosciuto l'inefficienza della struttura commissariale. Il punto di fondo è che per i tre anni trascorsi dal sisma la struttura commissariale è stata la protagonista assoluta della ricostruzione avendo il potere di dire l'ultima parola su qualunque vicenda. Risultato? La ricostruzione ancora non è partita. Questo è un dato di fatto. Visto che il candidato De Matteis ci invita a documentarci gli ricordiamo, pacatamente s'intende, la drammatica vicenda legata alla zona franca che tante speranze aveva suscitato fra i cittadini aquilani e che non solo si è rivelata una bufala ma che, per l'inefficienza della Regione, ha visto attivarsi lo strumento del de minimis in clamoroso ritardo, strumento che poteva invece essere messo in moto gia due anni fa almeno". Lo dice Alessandro Mucciante, candidato nella lista del Pd in rappresentanza dei Giovani democratici, replicando al candidato sindaco Giorgio De Matteis che in una tv locale aveva criticato i giovani sostenitori di Massimo Cialente.

"Noi restiamo convinti che la partecipazione resti uno dei temi fondamentali da declinare. Per quanto riguarda il piano di ricostruzione non solo è stato di recente discusso ed approvato in Consiglio comunale, ma soprattutto l'amministrazione ha promosso capillari iniziative di ascolto sui piani di ricostruzione frazione per frazione. Ad ogni modo risulta quantomeno curioso - aggiunge Mucciante - che nel momento in cui noi Giovani Democratici muoviamo critiche verso il centrodestra cittadino 'etero - diretto' il candidato De Matteis se ne risenta passando al contrattacco. Ha forse la coda di paglia? Quindi De Matteis è il candidato del centrodestra? Ma come non aveva detto 'né destra né sinistra ma un progetto apartitico per la città'? Accusa noi di avere un'ideologia capace solo di 'stare contro' ma certo appare strano detto da lui che ottiene l'appoggio fra gli altri di Casapound, noto movimento neo fascista. Concludendo, siamo stati accusati di essere imbevuti di un'ideologia anacronistica ma se questo significa volere difendere il diritto da parte degli aquilani di partecipare attivamente alla ricostruzione della città a differenza della loro idea di ricostruzione commissariale, allora siamo orgogliosi di esserne imbevuti".


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