Elezioni comunali Montesilvano, Rifondazione: "No a primarie al buio"
"Per riconquistare la fiducia dei cittadini occorre alla politica il coraggio di compiere scelte chiare e nette. Il tanto decantato 'Laboratorio politico' montesilvanese, come lo definì il senatore Franco Marini, è miseramente fallito". Lo dice Corrado Di Sante, segretario Provinciale Rifondazione Comunista.
"Il centrodestra al governo della città ne ha riproposto le stesse logiche ed in alcuni casi gli stessi uomini.
Battere il centrodestra significa quindi lasciarsi alle spalle quel “modello” di governo.
Il coraggio che manca al PD è l’incapacità di scegliere con nettezza la discontinuità rispetto al metodo ed ai contenuti di un governo cittadino basato sulla crescita del mattone.
In questo senso la discontinuità col passato va praticata sia nei confronti di chi oggi porta responsabilità oggetto di verifica da parte della Magistratura sia di chi ha 'solo' responsabilità politiche di scelte sbagliate.
Non basta affidarsi a regole o ad un codice etico come quello del PD che non esclude la candidabilità di indagati e/o rinviati a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione come la corruzione o l’abuso d’ufficio. Non basta perché non si può far finta di niente. Non basta perché al di là delle responsabilità giudiziarie è a tutti evidente il massacro urbanistico della nostra città. Rifondazione Comunista ruppe con quel Centro-sinistra prima di qualsivoglia inchiesta prendendo le distanze dalle scelte cementificatorie e proponendo un’idea di sviluppo alternativa ed un diverso programma amministrativo. Forse se ci avessero dato retta dieci anni fa non avremmo avuto le inchieste tutt’ora in corso.
Discontinuità negli uomini e nei contenuti, liste pulite, selezione dei possibili candidati a sindaco solo tra coloro che non portino responsabilità politiche di questo passato sono un prerequisito eccezionale, ma doveroso per la storia di Montesilvano. Senza questo prerequisito - conclude Di Santo - è semplicemente ridicolo continuare a parlare di primarie".
