Quasi tutti eletti i sindaci abruzzesi alle elezioni amministrative del 31 maggio 2015 con l'eccezione di Castelvecchio Calvisio (L'Aquila) in cui a fronte dell'unico candidato Roberto di Pietrantonio si sono presentati alle urne in cinque su 277 elettori risultando un solo voto valido con due schede bianche e due nulle.
Discorso simile a Pietracamela (Teramo) in cui il candidato unico Michele Petraccia, della lista civica "Cambiamenti", ha ricevuto 139 voti validi, con 3 bianche e 2 nulle, un totale di 144 che è il 37,11% dei votanti, insufficiente per la validità delle elezioni.
Così nei due centri saranno nominati due commissari prefettizi fino alle prossime votazioni.
Nel resto dei comuni abruzzesi voto regolare, questi i sindaci eletti con pochissime sorprese:
Mauro Leone (Rocca Pia), Gianfranco Sirolli (San Benedetto in Perillis), Antonio Paride Ciotti (Villa Santa Lucia), Mario Di Braccio (Gagliano Aterno), Gianni Di Cesare (Anversa degli Abruzzi), Massimo Tomassetti (Collepietro), Mario Ciampaglione (Cansano), Luciano Mucciante (Castel del Monte), Paolo Federico (Navelli), Sabrina Ciancone (Fontecchio), Lorenzo Berardinetti (Sante Marie), Francesco Di Paolo (Barisciano), Mariangela Amiconi (Magliano de' Marsi), Pietro Salutari (Castelvecchio Subequo), Antonello Gialloreto (Poggio Picenze), Enzo Di Natale (Aielli), Fernando Antonio Marzolini (Rocca di Botte), Tullio Camilli (Tione degli Abruzzi), Terenzio Di Censo (Introdacqua), Gianfranco De Massis (Elice), Carmine Presutti (Vittorito), Pasquale Franciosa (Pettorano sul Gizio), Donatella Rosini (Carpineto della Nora) e Gianfranco De Massis (Elice)
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