Un crollo netto di votanti in Abruzzo con percentuali negative che sfiorano il 9% a Pescara.
Dato che segue il trend nazionale ma che alla chiusura del primo giorno di voto da poche speranze per una ripresa dell'afflienza e restituisce ancora una volta il sentimento di disaffezione per la politica e per questa Legge elettorale che tutti i partiti criticano, ma che anche questa volta ha resistito.
Oggi i seggi riapriranno alle 7.00 e resteranno aperti fino alle 15.00.
I dati per città principali:
Chieti 55,1 (61,3);
Avezzano 52,9 (58,8);
Sulmona 54,3 (64,5);
L'Aquila 51,8 (57);
Montesilvano 51,8 (56,6);
Pescara 55 (63,7);
Giulianova 58 (60,5);
Teramo 58,4 (61,2);
Martinsicuro 52,8 (57,7).
Domani urne piene per gli impiegati che sfrutteranno il permesso elettorale (ma perché non si torna al giorno unico...).