Nuovo blitz del Corpo forestale dello Stato nella zona di San Silvestro, a Pescara, per sequestrare le antenne radio-televisive che hanno superato i limiti imposti dalla legge. A disporre il sequestro e' stata la Procura di Pescara, nell'ambito di un'inchiesta che vede coinvolte 27 emittenti, locali e nazionali. Insieme agli uomini della Forestale e a quelli della Polizia municipale presso la Procura anche i tecnici dell'Arta, che si occupano delle misurazioni. Se i rappresentanti delle emittenti, gia' convocati dalla Forestale, si presenteranno sul posto per ridurre la potenza di emissione degli impianti, scattera' comunque il sequestro, con l'apposizione dei sigilli, ma non si procedera' all'oscuramento. I primi sequestri sono scattati martedi' scorso nei confronti di tre emittenti radiofoniche, due delle quali oscurate per alcuni giorni.
Presentandosi a San Silvestro, dove sono posizionate le antenne delle tv da sequestrare, i rappresentanti di tre emittenti locali hanno sostenuto le proprie ragioni, facendo notare che i singoli impianti rispettano la potenza di emissione. Hanno anche osservato di essere tra 'quelli che inquinano meno', dal punto di vista elettromagnetico, essendoci 'chi inquina il doppio'. Le operazioni di sequestro, che stanno andando avanti, sono state rallentate dalla pioggia battente che cade in citta', e proprio il maltempo potrebbe far slittare ai prossimi giorni le misurazioni dell'Arta. I sequestri proseguiranno anche nel pomeriggio. Complessivamete in giornata ne dovrebbero essere eseguiti sei coinvolgendo anche note emittenti nazionali.