Emergenza Sicurezza alla Stazione Tiburtina: Proposte dei Residenti per Fermare la Microcriminalità
Nella zona circostante la stazione Tiburtina, la microcriminalità è diventata una vera emergenza, con una media di 28 furti in appartamento al giorno, oltre a numerosi casi di scippi, rapine e altri episodi simili. Il Comitato cittadini Stazione Tiburtina ha lanciato un S.O.S., richiamando l'attenzione dell'assessore alla Sicurezza, Attività produttive e Pari opportunità del Comune di Roma, Monica Lucarelli.
Durante un incontro con l'assessore, i residenti del II Municipio hanno presentato proposte "straordinarie" e "a costo zero" per affrontare l'emergenza e ripristinare la sicurezza quotidiana. Le proposte includono la possibilità per gli inquilini e i commercianti di installare impianti di videosorveglianza su spazi pubblici, gestiti dalle autorità di pubblica sicurezza. Altre proposte riguardano divieti di vendita di alcolici refrigerati nei minimarket e la chiusura dei sottopassi della ex tangenziale di via Livorno.
Le proposte saranno ora valutate per la loro fattibilità dal Campidoglio. Nel frattempo, per quanto riguarda l'area dell'autostazione Tibus, si prevedono cambiamenti nei controlli notturni con i lavori di riqualificazione in corso, finanziati dalla società Tibus per 5 milioni di euro e previsti per concludersi entro il prossimo dicembre in vista del Giubileo.
Il Comitato cittadini Stazione Tiburtina e le associazioni Rinascita Tiburtina e Piazza Bologna e dintorni sottolineano l'importanza della collaborazione tra la cittadinanza e l'amministrazione comunale per affrontare la questione della sicurezza e la tutela della proprietà privata, un problema rilevante in tutta la Capitale.
