I finanzieri della Compagnia di Avezzano hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente di beni per un valore complessivo di 615 mila euro.
Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avezzano, Dott. Paolo Andrea Taviano - su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Roberto Savelli - nei confronti di due imprenditori ritenuti responsabili di un’evasione fiscale di pari importo, accertata a seguito di attività di verifica eseguita dalle stesse fiamme gialle.
In particolare, ad una società di Avezzano operante nel settore delle attività sportive, i militari hanno contestato l’omessa dichiarazione al fisco di operazioni imponibili per 2 milioni di euro negli anni 2009 e 2010, nonché l’emissione di fatture per operazioni inesistenti pari ad euro 1.750.000.
Il Tribunale di Avezzano, condividendo le prospettazioni delle fiamme gialle, ha quindi disposto il sequestro delle disponibilità finanziarie e degli immobili degli indagati, delegando gli stessi finanzieri per l’esecuzione.
Sono stati così sottoposti a sequestro un fabbricato commerciale a Milano ed un appartamento a Roma, intestati ai due amministratori, di fatto e di diritto, della società.