L’anticipo della primavera sembra lontano: le previsioni per febbraio portano con sé molta incertezza in merito a un possibile abbassamento delle temperature su larga parte dell'Europa centrale e meridionale. Si prevede, infatti, che le temperature possano risultare inferiori alla media del periodo, principalmente a causa di un promontorio subtropicale che si estenderà verso il nord Europa. Questo fenomeno genererà valori geopotenziali più elevati nell'area, mentre sul bordo orientale si avvertirà una massa d'aria fredda, pronta a invadere anche il nostro Paese. Nonostante questo scenario, persistono incertezze legate all’interazione con il lobo canadese del vortice polare, che potrebbe ridurre o amplificare l'effetto delle correnti fredde.
In questa situazione, le regioni del nord Italia sembrano essere le più vulnerabili a un abbassamento delle temperature, mentre al centro e al sud la situazione potrebbe rimanere relativamente più stabile. Febbraio inizia con una fase di alta pressione che ostacola l’ingresso di perturbazioni atlantiche. Tuttavia, il passaggio di un’area di bassa pressione potrebbe provocare un temporaneo aumento delle precipitazioni, particolarmente al nord-ovest e sul versante adriatico. Un'altra variabile che potrebbe influire sul clima è la tendenza a un rialzo delle temperature da metà mese, con una maggiore stabilizzazione del tempo, soprattutto tra il 10 e il 17 febbraio.
Analizzando i giorni più vicini, il 5 febbraio mostrerà ampie schiarite al nord-ovest, ma con qualche nuvolosità in più sui litorali adriatici. Al centro e al sud, la situazione sarà caratterizzata da una variabilità di nuvole e schiarite, con possibili piogge al sud, in particolare sulla Calabria e sul Salento. Giovedì 6 febbraio porterà maggiore nuvolosità al centro e sul versante adriatico, mentre al nord ovest saranno possibili brevi schiarite. Venerdì 7 febbraio segnerà un cambiamento significativo, con il ritorno delle precipitazioni su gran parte del nord Italia, ma anche al centro, dove si potrebbero verificare nevicate sui monti appenninici.
Nel weekend, sabato 8 e domenica 9 febbraio, la situazione meteo rimarrà abbastanza instabile, con piogge moderate e neve su Alpi e Appennino. Le regioni meridionali potrebbero essere interessate da forti piogge e da un'intensificazione dell'instabilità atmosferica, con il ritorno di fenomeni di neve sui monti più alti.
Le ultime tendenze a partire da lunedì 10 febbraio indicherebbero una parziale miglioramento, con ampie schiarite al nord, mentre al centro e al sud il tempo rimarrà più variabile. Le temperature sembrano essere in generale stabili, ma le precipitazioni non mancheranno su molte aree, con una possibile intensificazione della pioggia verso il 12 febbraio.
Proiezioni a lungo termine confermano quindi un mese di febbraio che si sviluppa tra periodi di instabilità e momenti più tranquilli, con una graduale stabilizzazione delle condizioni atmosferiche nelle settimane successive, senza però escludere possibili irruzioni di aria fredda. La dinamica complessa tra alta pressione e bassa pressione continuerà a essere il fattore determinante nel plasmare le condizioni meteo in tutta Italia.