Tre militari italiani sono stati feriti in modo lieve in seguito ad un attentato dinamitardo in Afghanistan. Tutti e tre alpini uomo del 9/o Reggimento dell'Aquila, comunque non abruzzese, gli altri due del 2/o Reggimento genio guastatori di Trento. Che la missione in Afghanistan che vede impegnati anche non pochi militari abruzzesi non sarebbe stata una passeggiata lo si sapeva, ma notizie come queste destano comunque forte preoccupazione. I 2.350 uomini del Contingente italiano Italfor impegnato in questi mesi in Afghanistan, e precisamente nell’area circostante la capitale Kabul, lo ricordiamo, è affidato proprio al 9° reggimento alpini dell'Aquila, sotto il comando del colonnello Andrea Mulciri. Le immagini che state vedendo sono relative proprio ala cerimonia che ha preceduto la partenza per l’Afghanistan dei 600 uomini e 60 donne del 9 reggimento, celebrata a L’Aquila nel maggio scorso.
I tre militari, conferma questa mattina il comando del contingente, erano impegnati in un’attività pianificata di bonifica di ordigni inesplosi. Il mezzo sul quale viaggiavano, intorno alle 7.00 di ieri, ora locale, è stato però colpito nella parte posteriore da un ordigno rudimentale comandato a distanza. I tre militari, di cui non sono stati resi noti i nominativi, hanno riportato ferite lievi, hanno gia' potuto parlare telefonicamente con i familiari.
Il contingente italiano a Kabul è impegnato in supporto alle autorità afgane per garantire una cornice di sicurezza, necessaria per sviluppare progetti di aiuto alle comunità locali, e ella costruzione ambulatori, pozzi artesiani, strade e scuole.
Azioni cosiddette di peace-keeping che però di ora in ora diventano un oasi in un deserto sempre più infuocato: giovedì notte, durante un attacco contro i talebani nell’ovest del Paese, i raid aerei del contingente sotto il comando americano hanno ucciso infatti 76 civili, di cui almeno 50 bambini e 19 donne. Sempre ieri un militare della coalizione internazionale alla guida Usa è stato ucciso dall’esplosione di un ordigno, cinque giorni fa un’imboscata dei talebani è costata invece la vita a dieci paracadutisti francesi. Sono quarantuno i soldati delle forze internazionali morti in Afghanistan solo nel mese di agosto.
FT