Fli, Fabio Bisegna nuovo coordinatore provinciale dell'Aquila
Dinanzi al senatore Mario Baldassarri, gia' vice ministro dell'Economia e delle Finanze, all'onorevole Daniele Toto, Coordinatore Regionale di Fli e al Consigliere Regionale Daniela Stati, si e' svolto ieri mattina, presso l'Hotel Canadian di L'Aquila, il primo Congresso della Provincia di L'Aquila di Fli. In una sala gremita di amministratori, tesserati, e simpatizzanti, all'unanimita' e' stato eletto Coordinatore Provinciale Fabio Bisegna, consigliere provinciale in carica.
Sempre nel corso dell'incontro sono stati eletti come vice coordinatori Alessandro Maceroni, consigliere comunale di Sulmona, e Paolo Tacconi dell'Aquila.
"In provincia di L'Aquila ci sono stati circa mille iscritti, un vero successo per un partito nato da poco - ha esordito il neo coordinatore provinciale Fabio Bisegna -. Il numero significativo delle adesioni fin ad oggi raccolte sottolineano la condivisione del progetto politico di questo partito. Tanti amministratori e tanti cittadini si stanno avvicinando a Fli, che si sta ramificando in ogni comune della provincia di L'Aquila e si sta strutturando nel territorio attraverso le regole della partecipazione della base, della democrazia e del confronto, regole che torneranno finalmente a far parte della politica. In sostanza puntiamo a costruire il nuovo centro destra democratico con i propri rappresentanti scelti dal basso e non nominati. Siamo gia' al lavoro, sia come Fli che come alleanza del Terzo Polo, per costruire le liste per le elezioni amministrative del prossimo anno, che vedranno andare al voto citta' come L'Aquila ed Avezzano. Saremo fondamentali e decisivi. A breve riuniro' il direttivo per definire gli assetti del coordinamento provinciale a cominciare dalla formazione di un esecutivo ristretto".
Nel corso del congresso sono stati numerosi gli interventi dei vari amministratori provenienti da tutta la provincia e di rappresentanti di altri partiti, come l'onorevole Giovanni Lolli e della societa' civile come il sindacalista del Coisp Santino Licalzi e Stefano Cencioni, uno dei promotori della legge popolari sulle calamita'.
