E’stato depositato nel pomeriggio di ieri in Consiglio regionale, l’atto costitutivo del gruppo consigliare di “Futuro e Libertà”, movimento politico fondato dal presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini. Sono tre: Alfredo Castiglione, Emilio Nasuti e Berardo Rabbuffo con ruolo di capogruppo, come noi avevamo già anticipato qualche tempo fa. Per il momento la campagna acquisti dei finiani in Regione si ferma qui. Tempismo perfetto, visto il nuovo regolamento approvato ieri in Consiglio regionale che vieta la possibilità di formare gruppi “monodose” o quasi durante il corso della legislatura e soprattutto se il gruppo è privo di un riferimento partitico a livello nazionale o non essendosi con quello candidati alle elezioni regionali. Carte in regola dunque per i neonati di FLI.
E poiché tre è il numero perfetto, la terzina si ripete a sorpresa a Palazzo di Città a Pescara, quando lunedì mattina, dopo che erano trapelate notizie di una possibile sfiducia dal PDL, i tre consiglieri catoniani, Lerri, Caroli, e Marinucci, con un eclatante scacco alla maggioranza di Mascia, annunciano la fondazione del gruppo Futuro e Libertà in seno l’assise civica. Era ormai assodato che in seguito all’adesione del loro leader Giampiero Catone, il primo abruzzese alla Camera ad aver dichiarato il passaggio a FLI a ruota lo avrebbero seguito i suoi discepoli a Pescara e non solo. Rimane da sciogliere infatti il nodo in Provincia dove, a conti fatti, verrebbe fuori di nuovo un bel terno, composto dai consiglieri Vittorio Catone, nipote dell’onorevole, nonché presidente del consiglio comunale a Montesilvano, Roberto Pasquali e l’assessore Angelo D’Ottavio. L’incognita è la Lista Teodoro, che si gioca le carte sul fronte comunale e provinciale. In molti dicono che Massimiliano Pignoli e Gianni Teodoro hanno già pronte le valige per approdare in FLI. Per ora da parte loro nessuna conferma e … nessuna smentita.
Ripercussioni di questo tipo si prevedono in tutti i grandi centri della provincia pescarese come in tutta la regione, dove sono previsti a breve molti incontri, almeno uno in ogni provincia, per la presentazione ufficiale del nuovo movimento che sta riscontrando una ingente richiesta di adesioni, con la creazione di circoli e coordinamenti vari. Il primo appuntamento è per oggi alle 18.00 al Grand Hotel Adriatico di Montesilvano, a seguire Teramo, l’Aquila e Lanciano, in vista della prima convention nazionale il 6 e 7 Novembre a Perugia.
(CF)
