Fondi Fas, De Matteis (Mpa): il Comune grande assente

Briciole. E' quanto arrivera' all'Aquila degli 854 milioni di euro previsti per sette anni dai fondi Fas. A denunciarlo e' Giorgio De Matteis dell'Mpa dell'Aquila e si tratta, dice il consigliere regionale, dell'ennesima volta. Il piano attuativo regionale (Par) dei fondi per le aree sottosviluppate (Fas) 2007-2013 e' ormai definito, seguira' a settembre l'avvio della contrattazione tra Regione Abruzzo e governo. Il Comune dell'Aquila e', per De Matteis, il grande "assente" nelle priorita' e negli obiettivi del Par, le responsabilita', secondo l'Mpa, sono equamente divise tra quelle istituzionali del sindaco Massimo Cialente e quelle politiche dell'intera maggioranza. "Scorrendo le priorita' del Par - ha dichiarato De Matteis - L'Aquila non compare neppure al VI obiettivo sulla mobilita', dove invece si parla della realizzazione del servizio ferroviario metropolitano regionale, e del collegamento ferroviario con Roma, riferendosi in entrambi i casi a Pescara. Sui 180 milioni di euro previsti qui ne arriveranno forse una decina. Nel documento si parla di interventi sulla costa teatina, ma nessuna menzione per L'Aquila e la sua metropolitana o per l'area della Val di Sangro. Da una parte c'e' chi - ha aggiunto De Matteis - ha avuto lungimiranza politica e dall'altra chi, nonostante tutti i nostri suggerimenti, non ha avanzato nessuna proposta". Il Par, nella fase attuale si avvia alla contrattazione governativa, consentendo modifiche solo "la' dove ci fosse una forza politica notevole, che a quanto pare non c'e'. Quanto sta accadendo con i fondi Fas e' la prova della totale assenza di rappresentativita' politica di questa citta'. Cosi' - ha concluso il consigliere - ci rivediamo il 3 settembre con la commissione bilancio in consiglio regionale e la contrattazione nazionale".