Fondi Ue, Tancredi (Ncd) Ok Delrio, risorse restino al Sud, subito albo strutture assistenza tecnica

“Siamo d’accordo sulla strategia del governo che prevede l’accantonamento delle risorse ricavate dalla riduzione del coofinanziamento dei fondi europei sul piano di azione e coesione purché queste risorse, come assicurato dal sottosegretario Delrio, siano utilizzate, nel momento in cui ci sarà capacità di spesa, nelle aree territoriali a cui erano destinate precedentemente dalla programmazione europea, cioè le regioni del Mezzogiorno e quelle dell’obiettivo convergenza. E’ necessario adesso che in questi ultimi mesi di programmazione siano utilizzate tutte quelle risorse, circa 20 miliardi, ancora non spese della programmazione 2007 – 2013”.

Lo ha detto Paolo Tancredi, deputato del Nuovo Centrodestra e vicepresidente della commissione politiche dell’Unione Europea della Camera dei Deputati, nel corso del dibattito di oggi in Aula, seguito all’informativa del sottosegretario Graziano Delrio sui fondi europei.

 “Per quanto riguarda il monitoraggio e la trasparenza nella spesa, senza dubbio si può migliorare. Tuttavia,  non c’è spesa più trasparente, più monitorata, più osservata di quella dei fondi Ue” ha aggiunto il deputato Ncd, che ha inoltre sottolineato la necessità “di creare un albo e qualificare le strutture che si occupano di assistenza tecnica e che sostengono le regioni e gli enti appaltanti nella spesa e nel monitoraggio”. “Dovrà essere un compito dell’istituenda agenzie per i fondi strutturali. Non possiamo affidare a chiunque un compito così importante” ha concluso.